Manovra stipendi, decade l'accusa di falsa fatturazione per gli ex vertici della Juve

Manovra stipendi, decade l'accusa di falsa fatturazione per gli ex vertici della JuveTUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 21 giugno 2023, 09:10Primo piano
di Matteo Barile

Questa mattinata comincia con una notizia, che allevia ancora di più la posizione della Juventus all'interno della casistica sportivo giudiziaria delle plusvalenze fittizie. Infatti, i tre ex "sindaci" della società sono stati scagionati dall'accusa di essere a conoscenza della manovra stipendi, della side letter e della carta relativa allo stipendio di Cristiano Ronaldo. Questo è il personalissimo timbro dei pm incaricati dell'indagine, i quali hanno asserito che "Nè dai documenti in sequestro, come le mail, nè dalle intercettazioni, è emerso il minimo coinvolgimento dei sindaci nelle condotte illecite descritte con riguardo alla seconda manovra stipendi è emersa chiaramente la volontà dei dirigenti juventini di non rendere pubblico alcunché in ordine alle trattative con i giocatori". In virtù l'archiviazione è stata richiesta anche per Andrea AgnelliPavel NedvedFabio ParaticiMarco ReStefano Bertola e Stefano Cerrato.

Secondo i giustizialisti, che hanno avanzato istanza di archiviazione nei loro confronti per falsa fatturazione, "È emersa la finalità prevalentemente bilancistica e non fiscale delle operazioni di scambio contestate. Queste operazioni risultano neutre, “a somma zero”, sotto il profilo finanziario, tese solo a consentire di registrare un ricavo immediato, spalmando i costi negli anni successivi». Anche ritenendo artificiali i valori contrattuali, la Juventus non ha avuto alcun concreto vantaggio fiscale da queste operazioni".