Come potrà cambiare la rosa della Juventus nel calciomercato di gennaio?

Come potrà cambiare la rosa della Juventus nel calciomercato di gennaio?TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com
venerdì 2 dicembre 2022, 00:00Il mercato Di Lella
di Andrea Di Lella
fonte Andrea Di Lella

Parlare di mercato in casa Juventus, in questo momento, potrebbe sembrare anacronistico. In realtà, proprio l’area sportiva del club è chiamata a terminare una seconda parte di stagione dove dovrà cercare di raggiungere gli obiettivi prefissati in tutte le competizioni.

Ora che arriva la sessione invernale, che mercato sarà quello bianconero? La situazione di bilancio, aggravata dalle indagini della Procura di Torino, imporrà quasi certamente di cercare delle opportunità per provare a rinforzare la rosa.

Innanzitutto il recupero dei molti infortunati, vecchi-nuovi “acquisti” in grado di dare respiro alla rosa e ad Allegri.

Dovrebbero tornare a pieno regime - salvo complicazioni - Pogba e Chiesa, con il secondo che ha già giocato nelle ultime gare della stagione e con il primo che doveva essere uno dei gioielli della campagna acquisti estiva, ma l’infortunio al menisco e la gestione non ottimale dei tempi di recupero hanno fatto si che il francese non abbia ancora mai giocato in gare ufficiali. Altro giocatore sul quale ci si aspetta di contare maggiormente - salvo infortuni - è Angel Di Maria, anche lui troppo spesso fermo ai box. A centrocampo da definire la situazione Rabiot (CLICCA QUI) al quale scade il contratto a giugno 2023 e da valutare McKennie, che in caso di un’offerta soddisfacente potrebbe salutare a metà stagione, con i bianconeri che contano su Miretti e Fagioli, ormai in pianta stabile nelle rotazioni di Massimiliano Allegri.

In difesa, salvo richieste di prestito/cessione dell’ultim’ora per Rugani - comunque abbastanza complicate da ricevere (CLICCA QUI) - dovrebbe restare tutto immutato, posticipando il rinnovamento alla prossima sessione estiva. Si proverà a cercare un esterno  - prestito secco o prestito con diritto di riscatto - che possa giocare preferibilmente su entrambe le fasce per dare maggiore respiro alle rotazioni e per “sostituire” Danilo che, nel modulo 3-5-2 che sembrerebbe essere il modulo base, opera stabilmente da centrale di difesa.

Nomi, cifre e condizioni le capiremo nelle prossime settimane, perché il mercato offrirà certamente delle opportunità ma bisognerà capire con che margini di manovra potrà operare Federico Cherubini  - se ci fossero delle cessioni potrebbe farlo con più libertà - e con il nuovo CdA che verrà eletto il prossimo 18 gennaio.

Stavolta, salvo clamorose sorprese, sembrerebbe essere davvero un mercato senza colpi di teatro ma all’insegna della sostenibilità, un termine che tendenzialmente prenderà sempre più piede nella Juventus del futuro.