Moggi a RBN: "Allegri più leader? In realtà lo è sempre stato a causa della mancanza di personalità forti nel CdA"

Moggi a RBN: "Allegri più leader? In realtà lo è sempre stato a causa della mancanza di personalità forti nel CdA"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Simone Calabrese
mercoledì 28 dicembre 2022, 15:43Esclusive
di Matteo Barile

Toccando l'aspetto calcistico, a "Cose di Calcio", Luciano Moggi ha messo a nudo le difficoltà tecniche e tattiche della Juventus, la quale continuerà ad avere in Allegri un punto di riferimento dalle mansioni decisamente immutate. Questo è quanto si evince dalle parole sottostanti, riservate al direttore di Radio Bianconera, Antonio Paolino:

SU ALLEGRI - "Allegri? Ha responsabilità adesso, come le aveva prima. Non ci sono differenza tra il prima e il dopo. Manca il presidente; ma il presidente non si interessava di calcio. Rivangare cose che non esistono è inutile. Se avessimo letto tutti i giornali di oggi avremmo letto titoli come "Max al comando". Tuttavia, bisogna ammettere che Allegri è sempre stato al comando. Questa situazione preesisteva, perchè, all'interno del CdA della Juventus, non c'era una persona carismatica e intenditrice di calcio. Se ci fosse stata, probabilmente il centrocampo sarebbe stato diverso".

SUGLI ERRORI DI MERCATO DELLA JUVENTUS NEGLI ULTIMI ANNI - "Quando ieri Maurizio Arrivabene ha detto che sono stati comprati molti attaccanti, ha espresso la verità. Il primo errore è stato prendere giocatori che non corrispondevano alle necessità della Juventus. Ha cominciato con Bernardeschi, buon giocatore, che ha coperto tutti i ruoli, e ha proseguito con Kulusevski: quest'ultimo è andato in Premier League e sembra uno dei migliori. E ci è andato, perchè la Juventus si è convinta che non valesse quello che aveva fatto vedere a Parma. Qui la società ha commesso un altro sbaglio. Il problema non è nella qualità dei giocatori, ma nella funzionalità che questi possono avere nell'assetto tattico della Juventus. Se si acquista Vlahović, è encomiabile il fatto che si sia preso uno dei migliori attaccanti giovani del campionato italiano. Ma se non gli si dà l'apporto dei centrocampisti, è inutile che lo si compra. Il motivo sta proprio nel rendimento che sta avendo e che è diverso da quello che è stato messo in atto nella Fiorentina".