Paolino a RBN: “Il presidente Ferrero ha voluto da subito riportare i tifosi al centro dell'attenzione. Ho visto Agnelli e Nedved molto commossi, al di là di tutto a loro va il nostro grazie”

Paolino a RBN: “Il presidente Ferrero ha voluto da subito riportare i tifosi al centro dell'attenzione. Ho visto Agnelli e Nedved molto commossi, al di là di tutto a loro va il nostro grazie”TUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 18 gennaio 2023, 14:38Esclusive
di Alessio Tufano

Il direttore di Radio BiancoNera Antonio Paolino, presente all'odierna Assemblea degli azionisti della Juventus nella quale è stato ufficializzato il cambio di CdA è intervenuto nel corso di “Cose di Calcio” per esprimere le proprie impressioni su voci e volti dei protagonisti della mattinata: “Mi ha colpito molto il presidente Ferrero che ha iniziato il suo ragionamento rivolgendosi ai tifosi facendoli tornare in primo piano dopo un periodo nei quali forse erano stati messi un po' in disparte. Ho visto un Agnelli molto commosso, lo abbiamo percepito nel suo timbro di voce ma la stessa commozione l'abbiamo percepita anche nel vice presidente Pavel Nedved. Voglio appunto sottolineare anche la sua figura molto spesso criticata, è stato l'uomo di fiducia di Agnelli, è un giocatore a cui è stata allungata la carriera e che ha dovuto impiegare del tempo per imparare questo nuovo ruolo, lo ricordo da giocatore quando accettò questa sfida perchè uomo di campo, ritengo sia giusto elogiare nel bene e nel male la precedente dirigenza, ricordando quello che è stato fatto di positivo nonostante il fatto che negli ultimi anni si sia perso un po' di vista l'obiettivo, forse ci si è dimenticati un po' della Juventus, ma nonostante tutto dico grazie ad Agnelli e Nedved nonostante gli errori commessi.

La nuova Juventus non mancherà di difendersi in tutti i modi con la massima volontà, forse addirittura meglio di prima e di quanto successo nel 2006, quella del prossimo futuro sarà una società concentrata sulla difesa in tutte le sedi opportune, mentre per quello che riguarda il campo al momento, non so fino a quando, è tutto in mano ad Allegri e Cherubini e per questo vanno sostenuti”. Paolino commenta poi le voci riguardanti un delisting della Juventus: “Alla Juve potrà convenire l'uscita dalla Borsa ma sicuramente non in tempi brevi, mentre parlando di competitor e della potenza ad esempio delle squadre di Premier, non può essere escluso l'ingresso di un nuovo socio senza che questo comporti l'abdicazione di Exor e famiglia Agnelli”.