Ramsey: situazione grottesca

Ramsey: situazione grottescaTUTTOmercatoWEB.com
venerdì 19 novembre 2021, 16:27La Frecciata
di Franco Leonetti

Ennesimo risentimento muscolare, ennesimo stop del gallese. Mister Allegri annuncia in conferenza, pre-Lazio, che il centrocampista si è fermato nuovamente per uno stop fisico e il primo pensiero dei tifosi bianconeri appare unico: la misura è colma. La situazione ormai va ben oltre il grottesco, la vicenda assume contorni che rasentano il teatro dell’assurdo di Ionescu. Ramsey continua a presenziare, con profitto, tra le fila della nazionale gallese ma racimola pochi minuti con il club che gli paga uno stipendio principesco: insomma un ossimoro bello e buono. Un contesto che, oggettivamente, alla Juventus non si era mai visto e che deve trovare una soluzione immediata, possibilmente nella finestra di gennaio, all’interno del mercato di riparazione.

Per il bene della società, che gli paga un ingaggio netto di quasi 8 milioni annui e che non lo ha mai praticamente a disposizione, e per il ragazzo, le cui qualità tecniche non si discutono, che è sempre fermo ai box per problematiche muscolari. I numeri di questa prima parte di stagione sono letteralmente impietosi, imbarazzanti, in campionato 98 minuti in campo, 60 contro l’Udinese alla prima giornata, 18 a Napoli, 20 contro la Sampdoria allo Stadium, va ancora peggio in Champions: 8 minuti in Svezia contro il Malmoe, 6 a San Pietroburgo contro lo Zenit. Una situazione insostenibile, che non dura da questa stagione ma da quando il gallese è approdato a Torino.

Qualcosa si è mosso nelle scorse settimane, l’atteggiamento di chiusura sigillata da parte del giocatore e del suo entourage pare essersi ammorbidita, con  la Juventus che gradirebbe farlo partire subito, magari in prestito. Non trovano riscontro, almeno ad oggi, idee di rescissione contrattuale visto che la dirigenza di Madama non ha intenzione di concedere nessuna buonuscita. Però una soluzione urge, la Juventus risparmierebbe circa 4 milioni netti sull’ingaggio del centrocampista, il ragazzo avrebbe modo di confrontarsi con una realtà diversa, visto che l’ambientamento e la resa non appaiono dei migliori.

La finestra-mercato di gennaio serve anche per questi motivi, e la Juventus, in sinergia con il giocatore, è chiamata a dirimere una situazione intricata che già in estate bloccò parte del mercato. Ora e adesso è la parola d’ordine, per sbrogliare l'intreccio laocontico che sa molto di matassa.