Tanti infortuni in casa Juve: ora serve stringere i denti

Tanti infortuni in casa Juve: ora serve stringere i dentiTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 23 novembre 2021, 14:28La Frecciata
di Franco Leonetti

Mister Allegri non ha mai avuto a disposizione l’intera rosa, un refrain che suona tristemente familiare nelle ultime stagioni della Juventus. Tanti infortuni, troppi, che stanno decimando le scelte e le priorità dell’allenatore in ogni singola gara, con un unico diktat, stringere i denti, fare di necessità virtù, senza mollare un centimetro di campo. La situazione bianconera è tutt’altro che semplice, indietro nella classifica del campionato, impegni europei di livello, la sfida di Stamford Bridge è uno spareggio per il primo posto nel girone di Champions, e con copiose assenze di peso.

In un frangente come questo, con difficoltà diffuse nel trovare quadrature, esprimere gioco e ottenere risultati, sarebbero serviti tutti gli effettivi e in buone condizioni fisiche, una sorta di citazione retorica ma tremendamente reale. Invece il timoniere bianconero si trova con una sfilza di interpreti in infermeria per problemi fisici, alcuni molto seri. Danilo, uomo di sicuro affidamento e di prestazioni massicce e compatte rimarrà ai box per ben due mesi, defezione pesantissima, aggravata dalle pochissime alternative a disposizione, Bernardeschi ne avrà ancora per un mesetto o giù di lì, e in questo momento altrochè se sarebbe servito.

Chiellini e De Sciglio si apprestano al rientro ma non saranno brillanti da subito, mentre le buone notizie giungono da Dybala, che dopo il riposo precauzionale per il problema patito con la nazionale albiceleste, è pronto ad indossare le scarpe bullonate e a riodorare il profumo dell’erba del campo. Su Ramsey, perennemente “barellato”, meglio stendere un velo oscuro e caritatevole, lo stesso Allegri non lo ha nemmeno citato nel quadro riassuntivo dello status infortunati.

La Juventus, sin da subito, dovrà rispondere a queste assenze con carattere ferreo e grande volontà di sacrifici, sciorinando forti doti mentali, guai a pensare che gli infortunati possano diventare una scusante: non possono e non devono essere incasellati nel reparto alibi. Il mantra del momento in casa di Madama è non mollare, reagendo agli opposti segni del fato con prestazioni gagliarde sul campo, stringendo i denti, rimanendo sul pezzo in ogni gara, cercando soluzioni tecnico-tattiche, presenti nel capiente bagaglio dell’allenatore.