Il parallelismo di questo decennio con gli anni 60 per la Juventus

Le parole di Umberto Agnelli agli inizi degli anni 60 mi riportano all'attualità soprattutto dopo alcune esternazioni di Arrivabene. La grande differenza è nella figura da una parte di Vittore Catella rappresentante delle nostre radici e stile che sorreggevano i tempi magri sul campo e dall'altra i tempi d'oggi non supportati dallo stesso Carisma. Nei periodi difficili, dopo vittorie ma anche dopo  sbagli gravi ed a ripetizione, gli uomini di CARISMA sono indispensabili per la tranquillità della tifoseria e del mondo Juve intero.