È la Juve che ha bisogno di Icardi o Icardi che ha bisogno della Juve? Niente ripieghi la prima scelta davanti è solo una

È la Juve che ha bisogno di Icardi o Icardi che ha bisogno della Juve? Niente ripieghi la prima scelta davanti è solo una TUTTOmercatoWEB.com
giovedì 16 dicembre 2021, 07:50Editoriale
di Nicolò Schira

Una domanda mi ronzava in testa nelle ultime in merito a uno scenario dipinto da molti media, anche se al momento non ci solo stati contatti diretti. È la Juve che ha bisogno di Icardi o più Maurito che ha bisogno della Juve? Viste le ultime foto pubblicate sui social dal goleador argentino in evidente sovrappeso, forse avrebbe più bisogno lui di cambiare aria che la Vecchia Signora dell'ex numero 9 interista. Almeno di questo Icardi che è lontano parente di quello ammirato fino a 18 mesi fa. Da Parigi l'hanno messo tra i cedibili: il bomber di Rosario è stato bocciato da Pochettino e finirà sul mercato. Già a gennaio. Occhio ai club inglesi che avrebbero la disponibilità economica sia per accontentare il numero 9 sia per soddisfare le richieste dei transalpini (lo valutano intorno ai 40 milioni). Lo sbarco Oltremanica, però, non solletica particolarmente Maurito nè la moglie-manager Wanda Nara. Gli Icardi preferirebbero - in caso di addio al Paris - tornare in Italia, dove la Juve potrebbe farci un pensierino. In passato i bianconeri avevano corteggiato a lungo l'ex capitano interista e potrebbero riprovarci. Anche se con meno convinzione rispetto al passato. Allegri lo stima, ma dalle parti della Continassa nutrono dubbi sullo stato fisico del centravanti, che negli ultimi mesi ha giocato pochissimo a causa di vari infortuni e fatto parlare di sè solo in chiave gossip per il tira e molla con la consorte.

E poi il suo ingaggio (10 milioni netti) spaventa. Scenario simile per un'altra punta proposta ai bianconeri, ovvero Pierre-Emerick Aubameyang, in aperta rottura con l’Arsenal tanto che Arteta l’ha degradato dal ruolo di capitano e messo fuori rosa. I dubbi sull’ex Dortmund, oltre al salario elevato, sono rappresentati dall’età, visto che Auba viaggia verso i 33 anni e forse il meglio l’ha già dato. Idem Martial che guadagna tanto e non appare un cecchino sotto porta. Ecco perché il nome perfetto in casa juventina resta sempre quello di Vlahovic, che però non appare intenzionato a lasciare Firenze a gennaio. Aspettare l’estate per poi tentare l’assalto al serbo potrebbe rivelarsi la soluzione migliore per la Vecchia Signora. Piuttosto che accontentarsi di un ripiego...