Entusiasmo giustificato per l'arrivo di un grande calciatore VLAHOVIC

Entusiasmo giustificato per l'arrivo di un grande calciatore VLAHOVICTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 26 gennaio 2022, 07:45Opinionista per un giorno
di Pasquale Gallo
L'arrivo di Vlahovic in attesa del comunicato della Juventus ha scaldato i cuori del mondo bianconero . Siamo all'inizio della revisione

In attesa del comunicato ufficiale a brevissimo , sono felice e gratificato da un grande acquisto da parte della Juventus DUSAN VLAHOVIC. Non esagero se dico che ,previa dimostrazione in campo nel futuro, ci troviamo dinnanzi ad un interprete del ruolo che ci ricorda nel passato recente Mario Mandzukic ed in quello passato John Charles. Per chi volesse storcere il muso  questi non sono paragoni irriverenti  perchè si parla di carriera all'inizio o al termine  e di epoche diverse. Ma le caratteristiche sono le stesse.Mi sarei aspettato il suo arrivo a Giugno ma per volontà ferrea del calciatore il tutto è stato anticipato ed è bene per tutti evitando il rischio molto alto che potesse accasarsi in Premier. Lo ritengo il primo grande passo verso la normalizzazione e continuazione della storia leggendaria della Società degli Agnelli come mi piacerebbe definirla per sempre senza ombre nè giri di parole o di strategie.

Come ripeto ossessivamente spero di trovarci in quel 1970 quando con una sterzata decisiva si decise l'addio a grandi nostri eroi quali DEL SOL ormai usurato da mille battaglie( tra Real e Juve) Zigomi Vieri ( papà di Bobo) e di altri a favore della linea giovane ma di CAMPIONI come Bettega Causio Gentile Cuccureddu Furino ed altri. Significherebbe indirizzare lo sguardo alle falle rivelatesi tali negli ultimi quattro anni  colmando il vuoto  con calciatori degni della nostra nuova cavalcata. Il pericolo o il successo  consisterà nell'abilità di  riconoscere  le priorità e le intoccabilità nella Rosa e nel progetto. Sarà la svolta decisiva per un decennio nuovo che spero illuminato come l'acquisto di DUSAN. Non faccio mistero di qualche preoccupazione al riguardo