Togliamogli il terzo posto...che, tra prescrizioni e cartoni, non si sa mai!

Togliamogli il terzo posto...che, tra prescrizioni e cartoni, non si sa mai!TUTTOmercatoWEB.com
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sabato 2 aprile 2022, 11:47Opinionista per un giorno
di Vincenzo Greco
Juve-Inter, il campo contro la scrivania, il gioco del calcio contro il giochetto mediatico e furbastro, pochi giorni per difendersi e prescrizioni a gogo.

Sempre così, in vista delle sfide contro l’Inter.
La casa mi si riempie di cartone di ogni tipo e di testi di approfondimento - anche questi contenuti in grande scatole di cartone - sul fenomeno della prescrizione. E sulla curiosa e grottesca differenza che separa chi ha avuto pochissimi giorni per leggere migliaia di carte per difendersi da accuse di ogni tipo, con puntuale godereccio resoconto mediatico, e chi invece non ha sprecato una sola ora per farlo perché intanto l'incedere dei giorni avanzav, lento e sicuro, sotto l'ombrello accomodante della prescrizione.

La sfida di domani è importante per conquistare il terzo posto.
Con tutte le differenze che questo comporta, perché non trascuriamo che per noi arrivare terzi è … arrivare “solo” terzi, mentre per loro arrivare terzi ha comportato vedersi regalato uno scudetto scippato a chi l’aveva legittimamente vinto sul campo.
E già, quanti danni alla cultura sportiva da quella scelta scellerata di assegnare sulle scrivanie le vittorie: li stiamo patendo, a livello di calcio italiano, tutti ora, che siamo per la seconda volta consecutiva fuori dai Mondiali, a sperare che su qualche scrivania della Fifa ci diano quello che sul campo non abbiamo meritato perché in Iran non hanno fatto entrare le donne in uno stadio. 

E’ così l’Italia, anzi l’Italietta. Vincere sul campo è un dettaglio insignificante. Quello che conta è la carta bollata, la raccomandazione, il torbido giochetto di potere, in modo da fare apparire, senza essere.

E quindi, togliamoglielo quel terzo posto, che non si sa mai. 

Vincenzo Greco - Pensieri bianconeri