ESCLUSIVA BN – Sandulli: “Plusvalenze nuova Calciopoli? No. Perché mandai la Juve in B. Errore lo scudetto all'Inter"

La questione plusvalenze sta scuotendo il calcio italiano. In ESCLUSIVA a Bianconeranews di questo ha parlato il professor Piero Sandulli, ex presidente della Corte d'Appello della Figc. Calciopoli, caso Suarez e Juve-Napoli dello scorso anno gli altri argomenti trattati nel corso dell'intervista.

La Guardia di Finanza ha acquisito documenti nella sede dell'Inter e in quella della Lega calcio, riguardanti plusvalenze nerazzurre negli anni 2017/2019. L'inchiesta è della Procura di Milano, l'ipotesi di reato è false comunicazioni sociali a carico di ignoti. E' in corso anche l'inchiesta Prisma sulla Juventus, qualcuno ha parlato di nuova Calciopoli. Lei?

"Il problema è di natura commerciale, civile e forse anche penale in relazione a bilanci societari. Forse è arrivato il momento di regolamentare le società sportive, quelle di capitali non hanno regole diverse da quelle previste dal codice civile per le altre aziende. Sarebbe opportuno differenziarle, anche considerando che alcune di esse sono quotate in Borsa e in quel caso c'è anche il controllo dei supervisori per le verifiche e in qualche modo la possibilità di dare affidamento ai risparmiatori, in relazione ad un capitale sociale che non può essere di mera vicenda emotiva come lo sport spesso ci consente di fare. L'emozionarsi per un risultato non può essere quantificato economicamente in azioni. Questa è la dimostrazione che il mondo dello sport deve adeguarsi a questa sorta di corto circuito tra economia e vicende, appunto sportive”.

Quindi esclude una nuova Calciopoli?

"Allo stato degli atti sì. Ribadisco, evidentemente c'è necessità di regole precise per società di capitali di natura sportiva“.

L'intervista integrale nel podcast