Oreggia a RBN: “Si profila un periodo di austerità. Su Agnelli non c'è riconoscenza. Pogba? Acquisto sbagliato”

Il giorno dopo l'Assemblea degli azionisti continuano le discussioni. L'addio di Agnelli ha lasciato il segno e si pensa al futuro societario, in vista del nuovo cda che sarà ufficializzato il prossimo 18 gennaio. Intanto restano d'attualità il futuro di Allegri e il caso Pogba. Il giornalista Vittorio Oreggia ne ha parlato in ESCLUSIVA a Fuori di Juve.

In primis, l'ex Direttore di Tuttosport dice la sua sulla fine dell'era targata Andrea Agnelli: “Credo si profili un futuro di grande austerità per la Juventus. Basterebbe vedere come è stato composto il nuovo cda, ci sono dei tecnici e al momento non c'è una persona di calcio. Probabilmente qualcosa verrà fatto a livello di dirigenza. Credo sia stata data un'impronta ben chiara. Oltre ad un padrone, un club calcistico deve essere gestito anche da chi invece è un esperto del mondo del pallone. Agnelli non è più nella stanza dei bottoni, ora è troppo facile scaricarlo. Del resto la riconoscenza non è di questo mondo. Qualche errore sicuramente l'ex presidente bianconero lo ha commesso, ma è profondamente ingiusto non ricordare cosa è stato vinto. Credo sarà rimpianto”.

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