Valentini: "Juve, Allegri non sente sua questa squadra. Non avrei ripreso Kean"

Valentini: "Juve, Allegri non sente sua questa squadra. Non avrei ripreso Kean"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
giovedì 9 dicembre 2021, 19:05Podcast
di Daniele Petroselli

"Sono rimasto molto deluso, al di là del risultato e del primo posto". Così a TMW Radio l'ex dirigente FIGC Antonello Valentini ha descritto la serata di ieri della Juventus. "Mi aspettavo una squadra un po' più intraprendente, spavalda, con la qualificazione già in tasca. Il pubblico si aspettava una partita diversa, invece ancora una volta anche i giocatori impiegati meno non hanno garantito il massimo. Mi aspettavo una Juventus diversa, allegra. E invece vedo una squadra che fa fatica. Lo stesso Arthur fa il compitino, cose elementari. Il centrocampo costruisce poco. E' una mezza delusione quella di ieri sera".

Poi ha specificato meglio: "Arthur, Rabiot, non sono giocatori per il gioco di Allegri. E poi la squadra non può non subire i contraccolpi di una situazione societaria che non è delle migliori. Sono d'accordo con Arrivabene, no ai processi mediatici, ma il solito ritornello del 'meritiamo rispetto' ha stancato. E' lo stesso che meritano i tifosi e il calcio italiano, oltre che gli azionisti della Juventus". Mentre sui possibili aiuti dal mercato di gennaio ha detto: "Il problema principale è che Allegri questa squadra non la sente sua, si sta adattando alla situazione. E' un problema di movimenti complessivi della squadra, non di un solo reparto o di un giocatore. Io avevo espresso perplessità sul ritorno di Kean. Per me si sarebbe dovuto puntare su Scamacca".