Cosa ci ha detto la vittoria di Salerno. In attesa di conferme

Cosa ci ha detto la vittoria di Salerno. In attesa di conferme TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 1 dicembre 2021, 14:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro

La cosa più importante della serata di Salerno sono i tre punti. Perfino ovvio sottolinearlo. La Juve non poteva e non doveva sbagliare. Per tanti motivi. Innanzitutto avrebbe perso ulteriore terreno dal quarto posto, sinonimo di piazzamento Champions. L'Atalanta corre a velocità supersonica  e la lotta sarà complicata. Un altro passo falso avrebbe poi acuito una crisi dalla quale la squadra potrà uscire solo facendo una serie consecutiva di successi. Il primo passo è stato fatto. Ora serve continuità. I prossimi step, sotto questo aspetto, sono alla portata: Genoa, Venezia, Bologna e Cagliari. Tutto però dipenderà dall'atteggiamento e dallo schieramento in campo.

Ed ecco l'altro elemento evidenziato dal blitz in casa della Salernitana. Per la prima volta in stagione Allegri si è affidato ad un 4-2-3-1 puro, almeno per buona parte della gara. Risultati? A parte il bottino pieno, finalmente si è vista una squadra dominante, a differenza di quella a trazione conservativa presentata nelle gare precedenti. L'elemento maggiormente premiato in questo nuovo contesto tattico è Dybala. L'argentino è più vicino alla porta, ha maggiore libertà di movimento ed è esente da compiti di copertura (volontaria o richiesta?) che ne minano la lucidità sotto porta. In questo modulo fondamentale è il lavoro degli altri due trequartisti: Kulusevski e Bernardeschi promossi (non a pieni voti). Bocciato invece Kean, almeno come terminale offensivo. Per prendere il suo posto si scalda Morata. La speranza è che lo spagnolo sia stato rivitalizzato dallo splendido gol del raddoppio, messo a segno dopo soli 3 minuti dall'ingresso in campo. Non un dettaglio quest'ultimo, significa che il ragazzo è sul pezzo. Chiellini ha risposto nel migliore dei modi a chi ne chiede la pensione anticipata e nutre dubbi sulla sua utilità. Dentro e fuori dal campo. Ora per tutti si attendono conferme contro avversari più forti. Questa Juve finora non ha dato certezze.