I piccoli segnali arrivati da Salerno..

Giocare in maniera più propositiva si può, anzi si deve. La partita di ieri, seppur con tutte le precauzioni del caso visto l'avversario, ha mostrato una Juventus finalmente più spregiudicata. Allegri ha virato sul 4231, con Kean riferimento offensivo ( purtoppo non buona la sua prestazione) supportato da Kulusewsky, Dybala e Bernardeschi. Una soluzione tattica auspicata da tempo, che consente alla Juventus di giocare alzando il baricentro, e di rendersi maggiormente pericolosa. 

La Salernitana non può essere un banco di prova definitivo, ma una traccia da seguire e perseguire anche contro il Genoa si. All'Arechi gli uomini di Allegri hanno concluso verso la porta avversaria 18 volte, di cui 7 nello specchio . Dybala, che ha giocato ancora una volta da tuttocampista toccando 98 palloni, è stato il migliore anche nel numero dei tiri, ben 8 complessivi. 

Per la prima volta in stagione la Juventus ha superato il 90% di precisione nei passaggi , toccando il 93% e in effetti la manovra è sembrata più fluida. 

Oltre alle due reti segnate spiccano la traversa colpita da Cuadrado ( che ha portato poi al gol annullato di Chiellini) e due grandi occasioni non finalizzate. Insomma, al netto del palo di Ranieri, che ha fatto tremare il popolo bianconero, la Juve ha dominato ( come doveva essere) la partita.

Ci sono da aggiustare ancora diverse situazioni. Non ha convinto Kean. Pochi movimenti da punta centrale, nessun tiro in 67 minuti e appena 32 palloni giocati. L'ex Psg ha sprecato una grande occasione dimostrandosi ancora avulso dal resto della squadra. 

Altro giocatore sotto tono Bentacur: rispetto ad altre uscite è sembrato maggiormente nel vivo del gioco ( per lui parlano i 135 palloni toccati) ma precisione e fluidità di manovra ancora latitano. 

Un dato però va sottolineato. Il centrocampo a due, Locatelli Bentancur è tornato a produrre. Non sempre con lucidità e precisione, ma i due mediani sono stati i giocatori che hanno toccato più palloni nella gara, rispettivamente 134 e 135. Insomma si imposta finalmente partendo dal reparto centrale. 

Tanti piccoli segnali che adesso dovranno essere confermati in questo mese di fondamentale importanza per la stagione della Juventus.