Pratelli a RBN: "Juve, con Spalletti sognare non costa nulla. Vlahovic? Vedo tanta telenovela"
Il noto attore David Pratelli è intervenuto a Radio Bianconera, durante Fuori di Juve, per parlare della sua squadra del cuore. E in particolare di Luciano Spalletti: "Dà una certa garanzia soprattutto nelle partite difficili, quelle un po' più complicate, dove c'è da tirare fuori il carattere. E' uno pragmatico e mi dà anche più tranquillità, ma sono i giocatori che vanno in campo e Spalletti non ha la bacchetta magica. Sono i giocatori che fanno il destino di un allenatore, devono portare loro a casa il risultato. E' colpa dell'allenatore se prendono un gol all'ultimo momento per un errore tecnico?".
Spalletti che alla presentazione ha detto che vuole lottare per lo Scudetto: "Sognare non costa niente, la Juve secondo me potrebbe anche lottare per lo Scudetto ma perché non vanno bene le altre - ha ammesso - . L'Inter è la più forte, il Napoli ha vinto lo scorso anno anche perché hanno buttato via i nerazzurri dei punti. Se la Juve, zitta zitta, con umiltà, comincia a fare risultati, può crederci. L'Atalanta è fuori, c'è la sorprendente Roma davanti, che non mi aspettavo, ma sono convinto che la Juve, ritrovando l'assetto giusto e dei giocatori che stanno bene, potrebbe alla lunga insidiare chi lotta per lo Scudetto".
Poi un commento su Dusan Vlahovic: "Vedo tanta telenovela. Mi sembra che la situazione sia rocambolesca. Un giocatore del genere non lo cambierei con nessuno. Però deve anche capire che per quanto ha reso negli ultimi anni 12 mln non li vale. Dobbiamo essere obiettivi. La dimostrazione di attaccamento da Juve, un atteggiamento da leader, fa ben sperare verso un'apertura vero la Juve, ma se è un atteggiamento ruffiano verso i tifosi per poi battere a fine anno i pugni sul tavolo e ricattare la società...".
Mentre sul futuro di Kenan Yildiz ha aggiunto: "Perderlo? Dipende dalla volontà della Juve. La proprietà che intenzioni ha? Cosa vogliono fare? Perché a volte mi sento raggirato come tifoso. Se vuoi diventare una big in Europa nel giro di qualche anno, tu Elkann, cosa vuoi fare? Vuoi farla diventare una big e poterti permettere certi giocatori o dobbiamo essere la Fiorentina d'Europa? Allora ce lo dica. Coltiviamo giocatori e poi quando esplodono lo mandiamo nelle big europee. Ci si accontenta poi degli Scudetti, della Coppa Italia. Cosa vogliamo diventare? Perché da tifoso accetto qualsiasi cosa, basta che ci venga detto. Se vuoi diventare una big, uno come Yildiz, come Thuram, come Bremer, li tieni con tutta la forza. Devi tenere lo zoccolo duro per ricostruire".
Infine sul mercato che vorrebbe: "Chiederei uno come Lobotka, un regista bravo. Secondo me la Juve non è mentalmente forte ma è una bella Juve, che a tratti gioca bene. Se prendi 2-3 pezzi importanti, soprattutto a centrocampo, può competere davvero. Mi piacerebbe Tonali. Sai che centrocampo con Thuram e Locatelli? Poi servono anche le valide alternative".
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