Milik: "Da piccolo sognavo di giocare per un grande club come la Juve"

Arkadiusz Milik ha approfittato della pausa per le nazionali per raccontare un po' come è nata e come si evoluta la possibilità di arrivare alla Juventus. L'attaccante polacco si è servito dei microfoni e delle telecamere di Meczyki, a cui ha rivelato gli attimi precedenti al suo ritorno in Italia. Essere arrivato a vestire la maglia della Vecchia Signora è un orgoglio e, in quanto tale, non poteva rifiutarlo. Di seguito, riproponiamo le sue parole:

"Dopo Marsiglia-Nantes, terza partita di Ligue 1, il mio agente mi ha chiamato, dicendomi che la Juve era interessa a me. Nei giorni successivi è approdato a Torino per parlare con la società. Per la prima volta ho scoperto che la Juve mi voleva. Sapevo che dovevano avere un contatto tra di loro, ma se non c’era nulla di concreto, non volevo avere a che fare. Il mio agente mi ha avvertito una volta che l’interesse per me è diventato serio. La scelta di andare alla Juve è stata molto veloce. Giocare per una grande società come la Juve è sempre stato un sogno. Non avevo niente da perdere".