Allegri a Sky: "Non faccio il politico e non posso andare dietro al pubblico"

Massimiliano Allegri è intervenuto a Sky dopo il pareggio della Juventus contro il Genoa: "Non è successo assolutamente niente, c'era un po' di nervosismo e nel primo tempo siamo stati bloccati per l'importanza della gara. Poi abbiamo fatto un buon secondo tempo dove non abbiamo concesso tiri al Genoa, dobbiamo prendere il lato positivo cioè che nella fase difensiva, come squadra, abbiamo migliorato rispetto alle ultime gare. L'obiettivo della Champions è lontano 11 punti e abbiamo nove partite per farli, bisogna continuare a lavorare e credere in quello che facciamo, perchè oggi abbiamo fatto una buona gara. A Kostic e Chiesa chiedo di fare le loro prestazioni. Federico ha fatto una buona partita, poi mi serviva un uomo tra le linee ed ho messo Kenan (Yildiz, nrd) più abile a giocare e sono contento anche di quello che ha fatto Kostic: avevano speso molto e avevo bisogno di freschezza".

"Cambio di sistema di gioco? Tutto è possibile ma c'è da fare i risultati, il termometro della squadra ce l'ho io che vedo la squadra tutti i giorni e spesso si può creare confusione, dobbiamo raggiungere un obiettivo. Non faccio il politico, ma faccio l'allenatore. Non posso andare dietro al pubblico e non mi permetto di dire come si fa il giornalista (risposta a Teotino). Sono l'allenatore della Juventus e tutti stanno facendo il massimo. Poi si sbaglia, io per primo. Non potete dire voi se devo mettere un centrocampista o una punta in più: oggi la squadra mi è piaciuta e non ho niente da dire ai ragazzi. Vlahovic ha sbagliato e la società gli farà una multa".