Juve, adesso devi svelare il tuo vero volto. Arriva un mese decisivo

Un mese, dal 20 novembre al 22 dicembre, in cui capiremo qual è il vero volto della Juventus. Quello a tratti spaurito e impacciato del campionato, o quello spavaldo e sbarazzino della Champions? Un mese che inizierà, guarda caso, ancora con uno scontro diretto dopo la sosta, proseguirà con l'Atalanta per poi scollinare su una pianura più dolce (almeno sulla carta) con Salernitana, Genoa, Venezia, Bologna e Cagliari. Ci dovranno mettere tutti del loro, dall'allenatore, che avrà il compito di trovare un maggiore equilibrio nelle formazioni, ad oggi 12 squadre diverse in 12 turni, e i giocatori, con quella voglia e quella fame che a volte è venuta meno. Obbiettivo? Accorciare al massimo sulla zona Champions in modo da arrivare al mercato di gennaio con le idee più chiare sul da farsi. Insomma tutti saranno sotto esame, nessuno escluso, compreso la staff dirigenziale che dovrà capire le vere esigenze della squadra in ottica rinforzi. Il gruppo formato in estate presenta diverse lacune che sono sotto gli occhi di tutti: manca un bomber di razza, non esiste una vera alternativa a Locatelli, e la coperta in difesa ( con il nuovo infortunio di Chiellini ) rischia di essere troppo corta. 

Sappiamo bene che il mercato di gennaio, salvo rare eccezioni, non presenta mai grandi occasioni. In questa sessione però si potrebbe andare a puntare su giocatori importanti ( i nomi li conoscete) in rotta con le loro società, o non intenzionati a rinnovare il contratto. Attenzione però: se a gennaio la Juventus si muoverà, lo dovrà fare solo se convinta e sicura di investire su un elemento. Situazioni border line o last minute non ne servono. L'ideale ovviamente sarebbe liberarsi di ingaggi pesanti, per poter reinvestire le risorse su giocatori decisamente più funzionali al progetto bianconero. Ma anche laddove si dovesse passare da un sacrificio, questo dovrà essere ben ponderato per non andare incontro a futuri rimpianti. Sia chiaro: abbiamo fiducia nell'attuale dirigenza, ma non possiamo non evidenziare che negli ultimi 2 anni, diverse scelte di mercato sono state sbagliate o nella migliore delle ipotesi poco utili agli allenatori e di conseguenza alla squadra. 

Mercato a parte, adesso è il momento di cambiare passo. Ci riusciranno gli uomini di Allegri? Lasciateci ancora il beneficio del dubbio, con la speranza di poter essere smentiti dai fatti già sabato prossimo di fronte a Maurizio Sarri, l'allenatore più estraneo al mondo Juve che abbia guidato la nostra squadra negli ultimi anni....o forse secoli....