Juventus senza qualità dentro e fuori dal campo.

Non capitava da anni di vedere la Juventus in ritiro e 11 non convocati per le nazionali. Segno che la squadra è debole sul campo e pure fuori. Urgono rimedi che a volte sono solo scaramanzia e voglia di passare più tempo assieme lontano dagli affetti familiari e dai problemi che tutti viviamo a casa. L’ultima volta avvenne dopo la pesantissima serata contro il Maccabi in Champions e la squadra reagì battendo il Toro nel derby. Allora si disse che i giocatori non la presero bene tanto che al ritorno dalla trasferta israeliana dormirono a casa per poi presentarsi al J-hotel il giorno dopo. Questa volta diciamo che la squadra ha condiviso e proverà a ricaricare le pile in vista del rush finale.

Un minitorneo di dieci partite che deve portare assolutamente alla qualificazione Champions che oggi consta di un vantaggio tra i 10 e gli 11 punti su quinta-sesta in classifica tenendo conto che probabilmente l’Italia godrà di 5 posti per la prossima Super Champions League. Il tutto senza dimenticare la semifinale di coppa Italia contro la Lazio del neoallenatore Tudor che porterà più verve e spirito di rivalsa ai nostri avversari che diventano super pericolosi per l’obiettivo dichiarato bianconero: finale con possibile vittoria.

Riusciranno i  nostri eroi a chiarirsi le idee in queste 48 ore e tornare ad essere il bunker difensivo di inizio stagione ?