Anghelè a RBN: "Grazie a Brambilla ho fatto il salto in C. Vlahovic? Un animale d'area"

Lorenzo Anghelé è un attaccante classe 2005 che può essere utilizzato sia come centravanti, sia come seconda punta di supporto alla prima: è un giocatore fondamentale per la Juventus NextGen. Cresciuto nelle giovanili della Sampdoria, quando è arrivato nella Primavera di Paolo Montero, si è da subito distinto trovando gol e la fascia di capitano, fino ad arrivare al salto nella squadra allenata da Massimo Brambilla e al professionismo. Camillo De Micheliis lo ha intervistato in esclusiva per RadioBianconera. "All'inizio dell'anno non mi immaginavo questo salto, il campionato di Serie C è molto diverso da quello di Primavera, è stato difficile ambientarsi subito ma il mister mi ha data fiducia. Brambilla? Mi ha aiutato tanto, mi dava consigli su come stare in campo facendo cose facili. Ho avuto problemi nel segnare il mio primo gol ma lui mi voleva solo tranquillo e da quel momento tutto è andato meglio" ha detto.

"Yildiz? Avendo giocato insieme a Kenan sono contentissimo per lui. È un sogno per me poter esordire con la maglia della Juve. Lavoro qua tutti i giorni per poterlo realizzare. Ovviamente Kenan per me è un esempio, avendo la mia età. È un punto di riferimento vedendo quello che è riuscito a fare da quando è qua alla Juve".