Bo a RBN: “Chiesa ora occhio a Yildiz. Kenan come Del Piero? Può diventare un asso”

Bo a RBN: “Chiesa ora occhio a Yildiz. Kenan come Del Piero? Può diventare un asso” TUTTOmercatoWEB.com
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giovedì 28 dicembre 2023, 10:30Podcast
di Quintiliano Giampietro

Dopo il blitz di Frosinone, sabato bianconeri impegnati contro la Roma allo Stadium per la diciottesima giornata di campionato. Ottimismo per il doppio recupero di Locatelli e Chiesa. L'ex viola potrebbe tornare titolare, ma Allegri ora dovrà tenere conto anche di Yildiz, reduce dallo splendido gol alla prima da titolare allo stadio Benito Stirpe. Tanti gli accostamenti per il gioiellino turco, soprattutto con Del Piero. Intanto Bremer prolunga il suo contratto con la Vecchia Signora fino al 2028. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve il giornalista di Tuttosport Marco Bo.

In primis Bo, accoglie così il rinnovo di Bremer, ormai perno insostituibile della difesa di Allegri: “Un prolungamento annunciato, consente alla Juventus di diluire l'ammortamento del costo del cartellino del giocatore che venne acquistato dal Torino per 40 milioni, più una decina di bonus, una cifra importante. Dall'altra parte consente anche al difensore di sentirsi sempre di più al centro del progetto bianconero, quindi di scendere in campo con maggiore serenità. Basta guardare anche l'intervista rilasciata a Sky Sport per rendersi conto del salto di qualità del brasiliano dal punto della tranquillità interiore, rispetto a quando si presentò, palesando un certo timore di sbagliare qualche parola e in generale di non essere all'altezza della situazione. Ora si sente a proprio agio, sia in campo con una personalità sempre più spiccata, sia fuori con una proprietà di linguaggio che due anni fa non si vedeva”. Bremer può essere considerato già un top? Questa la risposta di Bo: ”Sicuramente è uno dei perni della difesa di Allegri. Nelle ultime gare ho notato un diverso approccio, riesce a gestire molto bene il lavoro di regia quando ha la palla tra i piedi, destro o sinistro che sia e quando deve lanciare lungo non ha nessun affanno. Situazione non frequente l'anno scorso, mentre in questa stagione è uno dei punti di forza della difesa. Dovrebbe e potrebbe segnare di più, chissà non lo possa fare nelle prossime giornate”.

Nel podcast l'intervento integrale