Bonini a RBN: “Chiesa e Yildiz insieme. I centrocampisti sono in casa. Scudetto Juve? Sì”

Bonini a RBN: “Chiesa e Yildiz insieme. I centrocampisti sono in casa. Scudetto Juve? Sì”       TUTTOmercatoWEB.com
martedì 16 gennaio 2024, 10:10Podcast
di Quintiliano Giampietro

I bianconeri stasera ospitano il Sassuolo per la prima giornata di ritorno. In caso di successo, la squadra di Allegri tornerebbe a -2 dall'Inter capolista per continuare il sogno scudetto. Assenti per squalifica Gatti e McKennie. In difesa ballottaggio Alex Sandro-Rugani, a centrocampo conferma per Miretti. Tornano disponibili Rabiot e Chiesa, ma in avanti Yildiz pare favorito sull'ex viola. Sul fronte del mercato, in attesa di Djalò, non è scontato l'acquisto di un elemento per la mediana. In uscita Kean, conteso da Fiorentina, Monza e qualche club estero. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Massimo Bonini.

L'unica sconfitta della Juve in questo campionato risale al 23 settembre proprio contro il Sassuolo a Reggio Emilia. Da allora sono arrivare 11 vittorie e tre pareggi, con conseguente secondo posto. Di chi sono i meriti legati a questa serie di risultati utili consecutivi? Bonini non ha dubbi: “Di Allegri. Lui per esempio è stato molto bravo ad inserire i giovani che hanno fatto fare un salto di qualità alla squadra, a livello di gioco e in generale di prestazione. Il fatto di rimanere sempre attaccata a questa Inter è importante ed è un grande merito aver lanciato questi ragazzi che si sono dimostrati all'altezza della situazione. Per Max non è un compito facile perché nella Juve devi sempre vincere. La società ha avuto il pregio di creare la Under 23, ora Next Gen, credo sarà il futuro. La cosa strana è che le altre società italiane, Atalanta, non l'hanno fatto". A proposito di giovani, tra questi brilla in particolare la stella di Yildiz. Ha le carte in regola per diventare un top player? Ancora Bonini: “Sì, ha dimostrato di essere un grande giocatore perché dotato di un enorme talento. Prima che gli arrivi la palla sa già a chi darla. Lui ha la giocata, le idee e questo per un ragazzo è fondamentale. Ora deve dare continuità alle sue prestazioni, questo è importante. Io credo che un giovane deve poter sbagliare, ma la cosa fondamentale è la voglia di fare. Il giovane turco si vede che ha personalità ed bravissimo nell'uno contro uno. Il vero top player fa questo e poi segna”.

Nel podcast l'intervento integrale