Cucchi a RBN: “Juve problema psicologico per l'Inter. Su Vlahovic-Lukaku inorridisco. Arbitri? Guaio costante”

Cucchi a RBN: “Juve problema psicologico per l'Inter. Su Vlahovic-Lukaku inorridisco. Arbitri? Guaio costante”  TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
mercoledì 24 gennaio 2024, 10:10Podcast
di Quintiliano Giampietro

La scorsa estate nemmeno il più ottimista dei tifosi bianconeri avrebbe immaginato una Juve in grado di contendere lo scudetto all'Inter, definita da tutti super favorita. Alla seconda di ritorno, la squadra di Allegri si trova in vetta, con un punto di vantaggio sui nerazzurri che però devono recuperare la gara contro l'Atalanta. Grande merito è di Allegri, bravo a ricompattare il gruppo e a lanciare tanti giovani, tra i quali Yildiz. Il giovanissimo attaccante turco favorisce anche il gioco di Vlahovic. Intanto continuano le discussioni sul momento negativo di arbitri e Var. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Riccardo Cucchi. La voce storica di "Tutto il calcio minuto per minuto" ha inoltre ricordato il grande Gigi Riva, scomparso due giorni fa.

Su quale sia il fattore principale dell'ottima stagione della Juve, Cucchi risponde così: “Ti sorprenderò: Massimiliano Allegri, senza alcun dubbio. Lo so che sto toccando una nota dolente, un tasto delicato perché molti tifosi bianconeri non amano il loro allenatore. Io stimo moltissimo il tecnico livornese e l'ho sempre difeso, anche nel momento in cui la Juve non convinceva, non giocava molto bene, non faceva risultati. Conosco lo spessore del personaggio, dell'uomo, l'ho apprezzato molto anche quando vinse lo scudetto difficilissimo con il Milan che aveva Berlusconi presidente e nemico del suo allenatore. Max ha molti difetti come tutti noi, ma ha un grandissimo pregio: conosce bene il calcio, ancora di più l'ambiente bianconero e soprattutto ha una visione tattica basata sull'equilibrio, sull'evitare rischi e portare a casa i risultati. Ora possiamo dirlo, anche se io non ho mai avuto dubbi, la Juve delle ultime settimane non è quel del cosiddetto “corto muso”, ma gioca e sfrutta bene le occasioni offensive, le crea e mette a segno molte reti. Peraltro la squadra continua imperterrita ad essere una delle difese più forti del campionato. Massimiliano molto criticato, in qualche modo sta facendo quadrare il cerchio e la Juve dell'ultimo periodo è il suo piccolo capolavoro. Permettimi questo elogio per l'allenatore toscano”.

Nel podcast l'intervento integrale