Delneri a RBN: “Un paradosso criticare Allegri. Su Vlahovic la penso così. Giuntoli prendi De Paul”

Delneri a RBN: “Un paradosso criticare Allegri. Su Vlahovic la penso così. Giuntoli prendi De Paul”    TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
venerdì 15 dicembre 2023, 10:30Podcast
di Quintiliano Giampietro

Stasera bianconeri attesi a Marassi dal Genoa ed in caso di bottino pieno balzerebbero in vetta alla classifica, aspettando Lazio-Inter di domenica. Salvo complicazioni dell'ultima ora, in campo andrà la stessa formazione vittoriosa contro il Napoli. Dopo l'infortunio torna disponibile Weah, Kean out per un mese a causa del problema alla tibia. Dibattito acceso sulla possibilità che la squadra di Allegri possa vincere lo scudetto. Intanto il tecnico livornese respinge l'ipotesi di addio a fine stagione. Sul fronte del mercato continua la caccia al centrocampista, De Paul resta uno dei candidati nella lista di Giuntoli. Questi ed altri gli argomenti trattati in ESCLUSIVA a Fuori di Juve da Gigi Delneri, sulla panchina della Vecchia Signora nella stagione 2010/2011.

Tra le tante squadre allenate da Delneri c'è anche il Genoa. Il tecnico di Aquileia inquadra così il match di scena questa sera allo stadio Luigi Ferraris: “Quando di fronte c'è la Juve le squadre danno sempre il massimo. Il Genoa è arrabbiato, ma allo stesso tempo può giocarsela serenamente perché contro i bianconeri è una gara concettualmente impari. Quindi i liguri daranno il massimo senza pressione e sotto questo aspetto saranno pericolosi, mi pare abbia ragione Allegri nel tenere alta la guardia. Comunque vada la gara, l'ambiente sosterrà fino in fondo gli uomini di Gilardino che daranno tutto per ottenere un risultato importantissimo anche sotto il profilo psicologico”. Delneri poi dice la sua sulla possibilità che la Juve possa vincere lo scudetto: “Secondo me Massimiliano ha creato un ambiente molto coeso e di grande carattere, fa partite importanti. Tutti dicono che la Juve giochi male, invece a mio avviso è il contrario, fa un calcio di squadra, compatto, in cui tutti i giocatori credono. Giustamente Max per mantenere un certo equilibrio continua ad indicare la qualificazione in Champions come obiettivo, ma finora ha dimostrato di poter competere con l'Inter e lo sta facendo con le sue armi, diverse da quelle di Simone Inzaghi, ma comunque efficaci. A prescindere dalla tecnica e dalla tattica portate sul campo, giocare da squadra al giorno d'oggi è molto proficuo. Spesso si critica Allegri per partito preso, siamo al paradosso del calcio, ha vinto praticamente tutto”.

Nel podcast l'intervento integrale