Pasqualin a RBN: “Yildiz evoca Del Piero. Sudakov l'acquisto giusto. Vlahovic? Lo venderei”

Vigilia degli ottavi di Coppa Italia per i bianconeri. Domani allo Stadium sfida contro la Salernitana, stesso avversario di campionato domenica in Campania. Allegri dovrebbe ricorrere ad un ampio turn over. L'esplosione di Yildiz, accostato a Del Piero, apre intanto alla possibilità di un cambio modulo, con il turco e Chiesa insieme a Vlahovic. Intanto Sudakov sembra il nome più gettonato per rinforzare il centrocampo, ma serve una cessione, Iling Junior l'indiziato principale. Continuano a far discutere la cancellazione della proroga del Decreto Crescita e la questione Superlega. Ne ha parlato in ESCLUSIVA a Fuori di Juve il decano degli agenti Claudio Pasqualin.

In primis Pasqualin parla così del cammino fin qui fatto dalla Juve, seconda a -2 dalla vetta della classifica e quindi in lotta per lo scudetto: “Non mi aspettavo una Juve così vicina all'Inter. Temevo per i tifosi bianconeri che la squadra dovesse faticare molto per ottenere la qualificazione in Champions, invece la squadra di Allegri, seppure con il cosiddetto corto muso, fa sul serio e ha dimostrato che badando al sodo (sono tante le vittorie per 1-0), è l'unica antagonista dei nerazzurri per la vittoria dello scudetto. Già da adesso si parla del 4 febbraio, quando a San Siro ci sarà lo scontro diretto, di data chiave per conoscere gli esiti del campionato. Quindi per me è una Juve sorprendente, sulla quale Allegri ha lavorato in maniera esemplare e ha potuto vantare anche l'utilizzo di giovani con una qualità insospettata per chi non li conosceva, pronti invece per la prima squadra. Sotto questo aspetto, quando si parla di Decreto Crescita, con tutte le polemiche che ne sono conseguite, giustamente il tecnico livornese sottolinea come la società bianconera si stia portata avanti con il lavoro. La squadra ha già tanti ragazzi che possono aspirare a diventare titolari, Yildiz il primo della lista, ma anche altri. A proposito del giovane turco, Allegri a prescindere da ogni considerazione individuale, pensi al bene della Juve., non è fissato con un modulo, quindi se il ragazzo lo convincesse, lo schiererebbe come del resto sta facendo. L'ho visto poco, ma secondo me è tanta roba, lui evoca addirittura Del Piero, ma ci vuole un po' di presunzione. E' un ottimo giocatore che può diventare super”.

Nel podcast l'intervento integrale