Brambati: "Segnali positivi dalla Juve in campo. Lo stesso Allegri mi sembra più serio e meno dedito alle battute"

Massimo Brambati ha parlato della Juventus vista in Champions nel corso del suo intervento a "Maracanà" su TMW Radio: "La vittoria di ieri non la definirei un brodino, il Maccabi fino a venti minuti dalla fine stava pareggiando contro il Paris Saint-Germain, a dimostrazione che le partite di Champions non sono mai facili, tutti gli avversari possono metterti in difficoltà. Certo che la Juve ha potuto contare su Di Maria che ha dimostrato ancora una volta quanto possa essere fondamentale per questa squadra.

In campo si vedono segnali positivi e anche lo stesso Allegri mi sembra diverso, meno battute e più serietà anche in conferenza stampa, secondo me dopo il Monza Elkann si è fatto sentire, non con una reprimenda, ma chiedendo se non altro un cambio di atteggiamento anche nei confronti della stampa". Brambati ha poi dedicato un ricordo a Gian Piero Ventrone: "Lo conoscevo da tantissimi anni ed era un amico, quando andavo a vedere gli allenamenti della Juve mi prendeva in giro e mi dava consigli su come tenermi in forma, era una persona che amava il lavoro che faceva e questo lo lasciava trasparire tutti i giorni in campo".