Magrin deluso dal comportamento di Koopmeiners: "Non è stato un signore"

I tifosi di Juventus e Atalanta si sono svegliati con la notizia del mese: Koopmeiners, secondo Gasperini, vuole solo la Juventus, quindi al momento è stato messo fuori rosa. Per i bianconeri è la notizia che tutti aspettavano, per i bergamaschi la conferma che il percorso del giocatore è davvero terminato. TuttoJuve ha sentito Marino Magrin, ex giocatore delle due squadre interessate, che si è detto deluso dalla gestione della questione. "Non mi aspettavo le parole di Gasperini, sono state un fulmine a ciel sereno. E non capisco il comportamento di Koopmeiners, penso che la società abbia sempre cercato di rispettare le volontà dei calciatori. Poi il 14 ci sarà una partita storica contro il Real Madrid, il club più titolato al mondo, per cui l'intenzione poteva anche esser quella di giocare la Supercoppa e poi di definire il suo futuro. Mi sbagliavo.
Ha ragione Gasperini quando dice che la società si sente ricattata da tutto questo, per me eticamente Koopmeiners non è stato corretto nei confronti dell'Atalanta e dei suoi compagni di squadra. Bisogna aver rispetto, non è stato un signore. Qui ha fatto la storia, trovo lecito il desiderio di fare il salto di qualità nella Juventus ma c'è modo e modo di comportarsi. Ha un contratto in scadenza nel 2027 e quindi dovrebbe rispettarlo. Credo che l'Atalanta, in virtù di quanto appena successo, non svenderà uno dei giocatori più importanti del proprio organico".
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