Mercato Juventus, nel mirino Rabby Nzingoula, il Fofana del futuro

A Torino hanno spostato l’obiettivo su un altro talento francese: si chiama Rabby Nzingoula, classe 2003, e in patria lo descrivono come un diamante grezzo della nuova generazione transalpina. Un centrocampista che unisce muscoli e testa, corsa e visione, personalità e coraggio. Uno di quelli che non si nascondono mai, nemmeno quando la palla scotta.

Fisico asciutto, 1,83 di altezza, grande capacità di coprire campo, Nzingoula non è il classico regista alla Pirlo, ma un mediano moderno, che fa dell’equilibrio e della transizione il proprio habitat naturale. Recupera palloni, dà ordine, si inserisce senza paura. Sa interpretare il ruolo di mezzala o di vertice basso con la stessa efficacia, garantendo corsa e intensità, qualità sempre più rare nel calcio di oggi.

Damien Comolli lo ha già inserito in cima alla lista dei profili da tenere d’occhio. Giovane, sostenibile sul piano economico (valutazione tra i 15 e i 20 milioni di euro), con margini di crescita notevoli: esattamente il tipo di investimento che la nuova Juventus vuole fare. In Francia giurano che Nzingoula è pronto per il salto: la Ligue 1 gli sta stretta, la sua maturità tattica sorprende gli addetti ai lavori, e i paragoni con Fofana si sprecano. Torino osserva, studia, prepara la mossa. Perché la Juventus di domani — quella che vuole tornare a dominare — potrebbe ripartire proprio da qui, da un ragazzo con passo lungo e sguardo da veterano.