Il ritorno di Pogba in bianconero sta per diventare realtà: ci siamo

La settimana entrante è pronta a salutare il nuovo ritorno a Torino di Paul Pogba. L’incontro definitivo tra Rafaela Pimenta e la dirigenza della Juventus sancirà l’accordo e la firma sul contratto. Racconto da tempo che il Polpo ha scelto il progetto Juve, con sottoscrizione di un accordo, almeno triennale se non di 4 anni, a 7,5 - 8 milioni di base fissa più bonus, fino a raggiungere la cifra di 10 milioni annui. L’acquisto di Pogba a parametro zero sarà l’Acquisto con la A maiuscola per eccellenza, perché? Semplice, la Juventus ha deciso di puntare forte su di lui, affidandosi al francese per risollevare le sorti del centrocampo, operando le scelte della mediana tarate su Paul, tutto ruoterà sul Polpo che, con tutta probabilità, prenderà la maglia numero 10.

Pogba sposterà chiari equilibri anche nelle scelte da operare sul mercato in questa sessione estiva, con il ruolo di regista che prima del suo arrivo sembrava fondamentale ricoprire e che potrebbe venir dirottato su Locatelli, che quella posizione l’ha già ricoperta con buoni risultati. Sempre se si parla di 433, altrimenti in un 4231 due mediani robusti, tecnici e forti che la Juve ha già nel suo roster di pedine. Il nuovo Pogba  spingerà la dirigenza ad operare alcune riflessioni in fatto di cessioni, fatta salva la permanenza di Miretti e l’arrivo di Rovella, in una nuova linea verde dai forti contorni bianconeri.

Da capire dunque il destino di Rabiot, che in caso di cessione porterebbe una grande plusvalenza e magari McKennie, incursore importante e stimato da Allegri, ma che potrebbe partire a fronte di un’offerta alta e di peso. Insomma, la chiave base delle riflessioni societarie è l’annuncio di Pogba di ritorno con la maglia della Vecchia Signora, poi anche il mercato in mediana potrà alzare gli impulsi inerenti cessioni e nuovi arrivi. Si riparte da Paul Pogba, il punto fermo dell’estate 2022, a casa Juve, è proprio questo.