Bosco a RBN: "Allegri si è giocato tutto il credito che aveva con la testardaggine"

Nel corso di “Cose di Calcio” su Radio Bianconera, Andrea Bosco ha giudicato deludente la gestione Allegri di quest'anno: “Per come la vedo io, se hai tre talenti come Chiesa, Vlahovic ed Yildiz devi giocare a tre in attacco, poi puoi metterne tre a centrocampo, oppure tre in difesa e quattro in mezzo, ma quelli davanti sono imprescindibili. Anche se è stato costretto a fare a meno di Pogba e Fagioli, Allegri avrebbe dovuto comunque capire che Locatelli non può fare il regista, in quel ruolo proverei a mettere, almeno per vedere come se la cava, Nicolussi Caviglia, invece lui resta fermo sulle sue convinzioni e se ha deciso che non vale la pena provarlo non lo proverà mai più. Il punto è proprio questo, Allegri ha perso il proprio credito con la testardaggine, perchè un allenatore moderno non può concepire soltanto un modulo.

Cosa fare per il futuro? Se vuoi vincere subito devi fare qualcosa di scioccante, ovvero prendere Conte in panchina e Del Piero in società, se invece vuoi costruire nel tempo, prendi Thiago Motta, anche se io in quel senso preferirei Gasperini”. Bosco commenta poi le reazioni scomposte del mondo del calcio alla proposta di Abodi di istituire un'agenzia governativa per il controllo dei conti dei club: “Io sono indignato dell'indignazione di Malagò, Gravina e di tutto il palazzo di fronte ad un'iniziativa giusta. Perchè la Covisoc in questi decenni non ha controllato una mazza, sono successe delle porcate tali per le quali chi gestisce la Covisoc dovrebbe essere indagato”.