Repice a RBN: “Scontro Allegri-Vaciago urticante. Max ciclo finito alla Juve. Sì a Thiago Motta”

La conquista della Coppa Italia da parte della Juve è stata macchiata dal caso Allegri. Il tecnico prima ha protestato in modo molto evidente contro l'arbitro che l'ha espulso. Durante i festeggiamenti ha fatto cenno a Giuntoli di allontanarsi, infine nel post gara duro scontro verbale con il Direttore di Tuttosport Guido Vaciago. La società sta pensando di esonerarlo prima ancora del termine della stagione e starebbe valutando l'ipotesi di licenziarlo per giusta causa, nel frattempo la Procura federale ha aperto un'inchiesta. Vedremo nei prossimi giorni. Sul fronte del mercato c'è la necessità di fare diversi acquisti, dipenderà anche del nuovo tecnico che sarà Thiago MottaT. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve la voce storica di “Tutto il calcio minuto per minuto, Francesco Recipe.

Repice spiega così il successo della Juventus contro l'Atalanta, data per favorita alla vigilia della finale di Roma, salvo poi deludere in campo: “L'Atalanta ha tirato poco in porta, un paio di occasioni, ma non ci sono state azioni particolarmente pericolose da parte sua. Questo significa che la Juve ha difeso molto bene e quando si è presentata lì davanti ha creato dei problemi, mettendo paura all'avversario. Dal punto di vista della preparazione e dell'efficacia, una partita molto ben costruita da Allegri e dai giocatori, bravi a mettere in pratica ciò che ha chiesto l'allenatore”. Rivincita di chi ha sempre sostenuto il tecnico livornese? Questa la risposta di Repice: “No, non credo ci siano rivincite o cose di questo genere. Credo bisogna essere molto più equilibrati nei giudizi. Sono dell'avviso che il calcio lo facciano i giocatori e gli allenatori contino il 10/15%. Nel corso di partite e mesi ho visto fare per esempio un grande lavoro da parte dello staff tecnico della Juve un grande lavoro su alcuni elementi della squadra tecnicamente non prontissimi, malgrado fossero stati pagati tanto e su di loro si ponessero tante e legittime aspettative. Mi riferisco a Vlahovic”.

Nel podcast l'intervento integrale