Ceferin pronto a colpire la Juventus e occhio al ricatto Superlega

Ceferin pronto a colpire la Juventus e occhio al ricatto SuperlegaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 26 maggio 2023, 10:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro

La Juventus potrebbe chiudere con un patteggiamento la questione giudiziaria con la Figc, resta poi l'inchiesta della Uefa di Ceferin, con la Superlega possibile chiave per aprire una trattativa. Come noto, l'indagine del massimo organismo del calcio europeo è legata al Fair Play Finanziario, in particolare all'accordo dello scorso agosto, attraverso cui i bianconeri s'impegnarono a rientrare nei parametri giusti entro il 2025. Il mese successivo la società torinese pagò una multa di 3,5 milioni di euro, prima di sottoscrivere l'intesa per regolarizzarsi nel giro di tre anni. I giudici dovranno verificare se attraverso le plusvalenze e la manovra stipendi, la Juve abbia alterato i conti il bilancio proprio in chiave FFP. Se così fosse, scatterebbe la pena. Quale? Il ventaglio va da una multa pecuniaria, al divieto del mercato in entrata per una o più sessioni, fino alla sanzione estrema, vale a dire l'esclusione dalle coppe. Anche in quest'ultimo caso, non è detto per una sola stagione. Fonti federali ci hanno confermato che questa è un'ipotesi concreta. 

A questo punto potrebbe diventare fondamentale la Superlega. Ormai tutti sono a conoscenza della sete di vendetta di Ceferin nei confronti della Juventus (in realtà di Andrea Agnelli), per essere tra le promotrici della Superlega, insieme a Real Madrid e Barcellona. Nei giorni scorsi, parlando di possibili sanzioni Uefa, Evelina Christillin ha ricordato questi attriti tra le parti, sottolineando che il club bianconero non ha mai accennato minimamente a fare passi indietro rispetto a questo progetto. In buona sostanza ha fatto capire che un dietrofront aiuterebbe a mediare sulla questione giudiziaria e quindi ad attenuare la penalizzazione. Dal canto suo Elkann ha intenzione di andare avanti con il progetto, gestito dalla A22, a capo della quale c'è il manager tedesco Reichert. Sotto questo aspetto, sarà fondamentale il pronunciamento della Corte di Giustizia Europa, previsto per luglio. Se i giudizi daranno ragione alla Superlega rispetto al monopolio Uefa, saremmo di fronte ad una sentenza stile Bosmann. E verrebbe riscritta la storia.