Ceravolo a RBN: "Ieri ho rivisto una Juve giovane e affamata"

Franco Ceravolo, ex Responsabile tecnico e Capo Osservatore della Juventus, è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Bianconera nel corso di "Cose di Calcio" per commentare il successo della squadra di Thiago Motta sul Como: "La Juve ha fatto una buona partita ed ha messo in mostra giovani importanti, una squadra ringiovanita e piena di motivazioni. È presto per tirare le somme, ma i segnali lanciati dalla squadra sono sicuramente positivi. Chi si conferma un profilo di grande spessore è Cambiaso, ha gamba, ieri sera era ovunque ed ha coronato la prestazione con un bellissimo gol". Intanto dal mercato dovrebbe arrivare ancora qualcuno: "Per me andrebbe chiuso dopo 15 giorni dall'inizio del ritiro perchè per gli allenatori è complicato lavorare in certe condizioni, basti pensare a Gasperini che nell'Atalanta si ritrova con Koopmeiners e Lookman con il muso lungo e che addirittura decidono di non allenarsi, per non parlare del fatto che nella prima giornata affronti una squadra e magari nella seconda, la stessa squadra è completamente rivoluzionata.

Chiesa? Per capire quello che sta succedendo bisogna essere dentro lo spogliatoio, da fuori posso dire soltanto che mi sembra che Motta e Giuntoli siano stati estremamente chiari. Il direttore, dopo aver parlato con il tecnico, ha dato un segnale forte a tutti quelli che non rientrano nei piani tecnici della squadra, è chiaro che si voglia cambiare rotta in maniera decisa". Infine un commento sulla decisione di affidare ad Yildiz una maglia iconica come la numero 10: "Yildiz è un calciatore di talento e dalle potenzialità importanti, adesso non lo si può già paragonare a gente come Del Piero e Platini, ma spero che possa onorare quella maglia al meglio".