Inter e Var, per la Juve lo scudetto sarebbe un miracolo sportivo

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lunedì 15 gennaio 2024, 10:10Primo piano
di Quintiliano Giampietro
Oltre alla forza dell'Inter, rispetto alla corsa scudetto la Juve dovrà tenere conto di arbitri e Var che finora hanno preso decisioni pro nerazzurri

La Juve deve battere il Sassuolo per riportarsi a -2 dall'Inter e continuare a rincorrere il sogno scudetto. Che sarebbe una sorta di miracolo sportivo, sicuramente una grande impresa. In primis perché la rosa a disposizione di Allegri, secondo addetti ai lavori e critica (probabilmente hanno ragione), è inferiore a quella della capolista, numericamente e non solo. Basterebbe guardare le sostituzioni: diversi subentranti nerazzurri giocherebbero titolari nella maggior parte delle altre squadre di Serie A. Se rileggessimo i pronostici della scorsa estate, vedremmo che molti pensavano ad una corsa stile Napoli di Spalletti per Simone Inzaghi. Invece nulla, campionato ancora vivo grazie alla Juve. Allegri quindi ha già fatto qualcosa di straordinario, considerando peraltro che oltre ad un mercato di basso profilo per motivi di bilancio, ha dovuto rinunciare a Fagioli e Pogba. Fin qui il discorso resta nel perimetro tecnico e tattico.

L'altro ostacolo nella corsa scudetto della Juve è legato alla squadra arbitrale, in particolare al Var. La tecnologia, invece di aiutare i direttori di gara sta alimentando confusione e, ironia della sorte, finora gli episodi hanno sempre sorriso all'Inter. Vengono in mente almeno tre gare in cui oggettivamente i nerazzurri hanno beneficiato di errori: Napoli, Genoa e Verona. Di contro, la Juve può recriminare il mancato rigore concesso contro i liguri di Gilardino e in generale una diversità di trattamento rispetto alla stessa tipologia di episodio. Per esempio contro il Verona a Kean è stato annullato un gol dopo un presunto fallo su Faraoni, mentre a Frattesi è stato assegnato malgrado la palese gomitata di Bastoni a Duda. Lo stesso Rocchi ha riconosciuto l'errore, ma poi ha aggiunto: “Il rigore non l'hanno sbagliato Fabbri e Nasca”. Ragioanmento bizzarro, dal sapore di compensazione. Il designatore ha inoltre ammesso che nel girone d'andata sono stati compiuti diversi errori dai suoi uomini. Il secondo penalty concesso ieri a Frattesi contro il Monza cos'ha di diverso rispetto a quello non fischiato a Yildiz a Salerno? Nulla. Se tutte le decisioni fossero state giuste, probabilmente la posizione sarebbe invertita tra le prime due della classe. La speranza è un cambio di rotta di arbitri e Var. Altrimenti, come detto, alla Juve servirà un miracolo sportivo per conquistare lo scudetto.