La partenza di Morata è un'opportunità se Icardi dice "si", ma il Psg lo deve sostituire: ecco gli scenari

La partenza di Morata è un'opportunità se Icardi dice "si", ma il Psg lo deve sostituire: ecco gli scenariTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 1 gennaio 2022, 13:10Primo piano
di Vincenzo Marangio

Diciamocelo con onestà: se ad inizio anno, dopo la comunicazione della partenza di Ronaldo a poche ore dalla chiusura del calciomercato estivo, la Juventus avesse trovato l'accordo con Icardi separandosi da Morata e prendendo anche Kean, si sarebbe parlato di un importante doppio colpo di mercato. Perché se è vero che Cr7 non è sostituibile, per ricreare il bottino di gol che il portoghese ha portato in dote alla Juventus in tre anni, l'argentino ex Inter e Kean potevano essere un giusto compromesso. Se poi si pensa ai numeri negativi messi su da Morata in questa prima parte di stagione, obiettivamente, anche se appesantito e da rimettere in forma, Icardi può rappresentare un ottimo upgrade. 

L'INSOFFERENZA DI ALVARO. Questa prima parte di stagione ha raccontato una cosa chiara a tutti: la Juventus è stata costruita erroneamente senza attaccante; la partenza di Ronaldo non poteva essere rimpiazzata e di certo non da Moise Kean che la sua parte la può anche fare, e la farà, ma non può portare il peso di una missione da 30 gol a stagione. E Morata è sempre più una seconda punta, e lo si è visto anche nell'Europeo della scorsa estate. Lo spagnolo si muove su tutto il fronte d'attacco ma va in sofferenza quando deve essere il terminale offensivo e non riesce quasi mai a svincolarsi dalla morsa delle difese avversarie, tanto che cerca di farlo arretrando o spostandosi sull'esterno. Ecco, questo lo rende una seconda punta o un attaccante esterno. Stessa sensazione che si ha di Kean che, però, a differenza di Alvaro sa puntare decisamente meglio la porta. Ma questo non basta, non dopo che hai avuto un certo Cristiano Ronaldo. Serve un attaccante che abbia il killer instinct. Uno alla Icardi...

L'APPESANTITO MAURO. Poi succede che sotto l'albero di Natale, Morata si sia trovato anche un messaggio su whattsapp da parte di Xavi, neo tecnico del Barcellona, che gli scrive pressappoco così: "Auguri Alvaro, che ne diresti di trasferirti già da gennaio a Barcellona? Io ti vorrei al centro del mio progetto..". Un messaggio lusinghiero che diventa irrinunciabile quando Morata ricorda quello che i dirigenti della Juventus gli hanno indirettamente già comunicato "Non ti riscatteremo a fine stagione, e tornerai all'Atletico Madrid". Una situazione che ha resto insofferente Morata al punto da spingerlo a dire subito "si" al Barcellona. Morata è in prestito alla Juventus dall'Atletico che, a sua volta, si è ripresa in prestito Griezmann dal Barcellona e l'incastro per risolvere la questione economica è presto fatto. Manca un tassello: l'attaccante che sostituirà Morata alla Juventus. Il nome nella testa dell'area tecnica bianconera è da giugno sempre lo stesso: Mauro Icardi. Ma le recenti vicissitudini di coppia, sempre al centro del gossip, e, soprattutto, le foto che lo ritraggono visibilmente appesantito, lasciano perplessa la Juventus che però, davanti alla possibilità di un prestito senza obbligo di riscatto, potrebbe ripensarci. Il Psg non sarebbe nemmeno contrario, a patto di sostituire almeno numericamente Icardi, anzi l'idea è quella di riportare proprio dal Barcellona Démbéle, che si svincola a parametro zero e firmerebbe subito per un ritorno all'ombra della Tour Eiffel. Resta per la Juventus l'ultimo ostacolo: trovare l'accordo economico con Icardi, decidere se puntare su di lui, riuscire a rimetterlo in forma e scoprire se stavolta è l'intuizione giusta....