Biasin: "Il protocollo arbitrale cambiato a stagione in corso denota poca credibilità"

Sulle colonne di TuttoMercatoWeb, Fabrizio Biasin ha parlato delle polemiche che continuano ad accompagnare spesso le decisioni arbitrali: "Perché gli arbitri continuano ad avere seri problemi? Ognuno ha la sua interessante teoria. La nostra è persino banale - scrive - Non ci dispiace che improvvisamente arbitri e varisti abbiano deciso di togliere certe antiquate barriere e parlino tra loro come si fa dal parrucchiere (beati loro). È giusto così, devono poter discutere e trovare sempre la giusta soluzione. Il problema, però è che questa cosa non era prevista ed è nata in corso d’opera. E francamente non ci è stata nemmeno comunicata.

Può essere credibile una categoria che inizia la stagione con un protocollo regolamentare, lo varia strada facendo e nemmeno lo comunica con chiarezza? Rispondiamo noi: no, non lo è. E, quindi, evviva gli arbitri che parlano con i varisti tutte le volte che vogliono, ma almeno ufficializzate la faccenda, altrimenti la gente non comprende, s’incazza e ne ha tutte le ragioni". Poi un appunto amaro sul livello medio della Serie A: "Vardy è fortissimo, sia chiaro. Ma il fatto che un 38enne per restare al suo livello scelga di venire in Serie A certifica tristemente il livello della serie A".