Cobolli Gigli: 'Critiche ad Allegri? Il calcio italiano è ingrato'

Cobolli Gigli: 'Critiche ad Allegri? Il calcio italiano è ingrato'TUTTOmercatoWEB.com
Giovanni Coboldi Gigli
© foto di Giacomo Morini
venerdì 19 aprile 2024, 00:18Altre notizie
di Luca Cimini
fonte Tv Play
In una recente intervista a Tv Play l'ex presidente della Juve ha sottolineato he la responsabilità dei risultati deludenti è di tutti e non solo di Allegri

Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, ha fatto diverse di dichiarazioni interessanti durante una diretta su The Lunch Dance a TvPlay. Il suo intervento è stato caratterizzato da un mix di delusione, preoccupazione e critica nei confronti della squadra bianconera e dell'attuale situazione della società bianconero.

La stagione della Juventus secondo Cobolli Gigli

L'ex presidente Cobolli Gigli Ha espresso il suo disappunto per il fatto che la Juventus non abbia rispecchiato le aspettative, soprattutto considerando i segnali di ripresa mostrati nelle ultime partite. Tuttavia, ha sottolineato l'esigenza per i giocatori di fare di più e di dimostrare uno spirito combattivo più incisivo, specialmente considerando l'importanza di garantirsi un posto in Champions League.

Cobolli Gigli ha poi affrontato il tema dell'allenatore, sottolineando che, sebbene riconosca il valore di Thiago Motta come giovane allenatore in ascesa, è sempre stato un sostenitore di Allegri. Ha riconosciuto che il gioco sotto la guida di Allegri non è sempre stato spettacolare, ma ha sottolineato che l'allenatore ha comunque dimostrato la sua capacità di ottenere risultati, nonostante le difficoltà.

Le responsabilità condivisa della situazione della Juventus

Tuttavia, ha notato un cambiamento di atteggiamento da parte della dirigenza della Juventus, indicando che potrebbe esserci stata una sorta di rinuncia nei confronti di Allegri. Ha rilevato un'ingratitudine diffusa nel calcio italiano, dove un allenatore può passare dall'essere osannato alla critica più aspra in pochissimo tempo. Ha infatti dichiarato: "Troppe critiche contro Allegri? Il calcio, e nello specifico quello italiano, è ingrato"

Infine, ha concluso sottolineando che, nonostante le critiche rivolte ad Allegri, la situazione attuale della Juventus non può essere attribuita unicamente a lui, ma è responsabilità dell'intera squadra. Ha insistito sul fatto che la Juventus deve tornare a vincere e che non è sufficiente ottenere pareggi contro avversari come il Torino, evidenziando la necessità di una maggiore determinazione e concentrazione da parte della squadra per raggiungere gli obiettivi definiti ad inizio stagione.