Compagnoni: 'Popolo Juve deluso da gioco e da mancanza risultati'

Il giornalista sportivo Maurizio Compagnoni a SkySport ha valutato i fischi che si sono uditi allo Stadium alla fine del primo tempo della partita Juventus-Lazio, mettendo in evidenza una serie di motivazioni che vanno oltre la semplice qualità del gioco.

Compagnoni ha evidenziato il confronto tra il glorioso passato della Juventus, caratterizzato da nove scudetti consecutivi, due finali di Champions League e numerose vittorie in Coppa Italia, e il presente segnato da un peggioramento nei risultati e una qualità del gioco non all'altezza delle aspettative.

Il giornalista ha aggiunto: "Tante cose hanno indispettito popolo bianconero che si era abituato bene, non è solo un problema di qualità del gioco scadente, ma che i risultati non sono venuti".

Compagnoni ha sottolineato che, dal periodo successivo alla gestione di Sarri, la Juventus sembra aver perso la sua identità e la sua capacità di competere ai massimi livelli, deludendo le aspettative dei tifosi che erano stati abituati a successi e prestazioni di alto livello nel decennio precedente.

Le stagioni della Juventus dopo la gestione Sarri

L'ultimo scudetto vinto dalla Juventus risale alla gestione Sarri nel 2019-2020. La stagione successiva il tecnico fiorentino è stato sostituito da Andrea Pirlo, che ha portato la società bianconera al quarto posto ma che è riuscito a vincere due competizioni importanti come la Supercoppa italiana e la Coppa Italia. L'annata successiva la società bianconera ha deciso di richiamare Massimiliano Allegri, nel 2021-2022 la Juventus si è classificata quarta, nel 2022-2023 settima a causa della penalizzazione di dieci punti. L'obiettivo stagionale è quello di arrivare fra le prime quattro e vincere la Coppa Italia. 

Al momento i bianconeri sono terzi in campionato ed in semifinale di Coppa Italia, dopo aver vinto l'andata contro la Lazio per 2 a 0.