Dani Alves resta in carcere: respinta la richiesta dei suoi avvocati

Dani Alves, ex terzino di Barcellona, Siviglia, Juventus e Paris Saint Germain, è in carcere da oltre 100 giorni e vi rimarrà ancora per un periodo indefinito. Come riportano fonti spagnole, che rimbalzano sulle colonne di Sportface, la richiesta di rilascio in attesa del processo, presentata dagli avvocati del calciatore brasiliano, è stata respinta.

Quarant’anni compiuti pochi giorni fa, Dani Alves è accusato di aver avuto un rapporto non consenziente con una ragazza in un locale di Barcellona il 30 dicembre del 2022. Fermato il 20 gennaio successivo, il calciatore aveva inizialmente affermato di non conoscere la ragazza, mentre in seguito ha ammesso di aver avuto un rapporto consenziente. I suoi legali, in attesa del processo, hanno cercato di farlo tornare a casa, magari per provare a recuperare il rapporto con la moglie Joana Sanz. Niente da fare, nonostante, secondo quanto racconta un ex compagno di cella, l’ex nazionale verdeoro non se la stia passando bene.

"È perso, triste e assente, oltre che magro", il racconto proveniente dal carcere spagnolo di Brians 2. Le condizioni di Dani Alves sembrano in peggioramento sia fisico sia mentale, ma per il momento non sembra esserci modo di interrompere la custodia cautelare.