Parla il tatuatore di Spalletti: "Ricordi e vita professionale possono convivere. Fischi? No, merita solo applausi"

Parla il tatuatore di Spalletti: "Ricordi e vita professionale possono convivere. Fischi? No, merita solo applausi"TUTTOmercatoWEB.com
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di Claudia Santarelli
In vista del match di domani tra Napoli e Juventus, il tatuatore di Spalletti parla della sfida e di alcuni retroscena in merito al tatuaggio.

Valentino Russo è colui che ha fatto il tatuaggio dello Scudetto del Napoli a Luciano Spalletti. Il tatuatore ha rilasciato un'intervista ai microfoni de la Repubblica per parlare della sfida e di qualche retroscena in merito a quell'episodio.

"L'idea? Voleva tatuarsi solo la lettera “N” stilizzata del Napoli sull’avambraccio sinistro, io gli consigliai di aggiungere lo scudetto con il numero 3 e Spalletti ne fu subito entusiasta. Ci vollero due ore per completare il lavoro. Parlammo tanto, mi colpì per la sua umiltà, insolita nel mondo del calcio".

"Spalletti alla Juve? Che male c’è? Ricordi di vita e professionalità possono convivere. Anche io tifo Napoli, ma se un giocatore della Juve mi chiede un tatuaggio, glielo faccio volentieri".

"Fischi del Maradona? No, merita solo applausi. Per lo scudetto che ci ha regalato e anche per quel tatuaggio: l’ha voluto per rivivere ogni giorno le emozioni di Napoli".