Tudor: "E' da quando sono arrivato che si paragonano le partite a delle finali"

Tudor: "E' da quando sono arrivato che si paragonano le partite a delle finali"TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 15:30Altre notizie
di Giulia Borletto

C'è molto da salvare di questi primi 50 giorni per Igor Tudor. Direttamente dalla panchina della Juventus il tecnico bianconero vede la sua squadra migliorare sotto tanti aspetti, uno su tutti quello mentale. "Abbiamo fatto bene tanti pezzi di partite, contro il Bologna ad esempio abbiamo mostrato una grande mentalità" ha detto in conferenza stampa l'ex giocatore della Vecchia Signora. "Poi ho visto tanti bei tempi, come il primo tempo contro la Roma. Non bisogna limitarsi a niente quando si lavora alla crescita di una squadra, bisogna migliorare sempre in tutto. Perchè prendiamo gol nel secondo tempo? Non penso mai a queste robe qua. L'obiettivo è quello sempre di andare forte, spingere sempre e sempre al massimo. Se andiamo avanti di un gol non cambio certo la mentalità, si punta sempre a spingere. È una finale da 6-7 partite per voi. È una partita importante, ma se perde le ultime due...tutti giocano per qualcosa e vogliono vincere, sono 3 partite uguali. Questa è la più importante perchè la prima. 

Se sono contento di quanto fatto fino ad ora? Non sono mai contento. Un allenatore non può mai essere contento. Sono state parti di partite di grande livello, generalmente sono contento, la squadra è in crescita e dà tutto. Vedo tanta positività, l'esigenza deve essere quella, se non c'è non c'è crescita. Non essere mai contenti è la chiave della crescita".