Juventus, Perin piace al Genoa: ma per i bianconeri è incedibile

La storia tra Mattia Perin e la Juventus è fatta di pazienza, professionalità e un ruolo che gli sta sempre più stretto. Arrivato a Torino nel 2018, l’ex Genoa ha collezionato appena 34 presenze in Serie A in sei anni, rimanendo nell’ombra prima di Szczęsny, poi di Buffon, infine del nuovo arrivato Di Gregorio. Un destino da dodicesimo che non rispecchia né il suo valore né le sue ambizioni.

Nonostante questo, una sua uscita a gennaio appare tutt’altro che semplice. In estate Bologna e Como avevano sondato il terreno, attratti da un portiere che, in contesti meno ingessati, sarebbe titolare fisso. Ma nessuna delle due società ha affondato il colpo, lasciando aperta una porta che adesso prova a varcare — ancora una volta — il Genoa. Per Perin sarebbe la quarta parentesi rossoblù, un ritorno romantico e funzionale. Ma la Juventus non ha intenzione di aprire trattative alla leggera. Motivo? Innazitutto il valore assoluto del giocatore: Perin non è un semplice vice, ma un portiere di livello da big, capace di garantire affidabilità immediata. Poi il ruolo che Perin ricopre nello spogliatoio: a 33 anni è un veterano vero, uno di quelli che pesa nelle dinamiche interne, apprezzatissimo da compagni, staff e dirigenza. Un equilibrio che la Juve non vuole toccare se non obbligata dagli eventi.