Zhegrova, la rissa di mercato che accende le speranze della Juve

In Francia non si parla d’altro. Non di un gol, non di un derby, ma di un’accusa. Olivier Létang, presidente del Lille, ha alzato il tiro e puntato il dito contro l’Olympique Marsiglia. “Contatti vietati”, ha detto a RMC Sport, con quella durezza che non lascia spazio a interpretazioni. Il suo gioiello, Edon Zhegrova, sarebbe stato avvicinato dal club marsigliese senza il via libera della società. Roba da tribunale sportivo, o da romanzo estivo di mercato, dove l’orgoglio conta quanto i milioni.

Una bordata che racconta più di una rottura, quasi una sfiducia insanabile tra due club rivali. E mentre il fuoco divampa oltre le Alpi, la Juventus osserva. Non commenta, non alza la voce, non litiga: aspetta. In silenzio, ma con l’attenzione di chi sa che a volte gli affari migliori nascono dalle macerie altrui, perché il Lille, a maggior ragione, potrebbe agevolare la trattativa con la Juve e accettare la proposta fatta da Comolli in questi giorni pur di non cedere il kosovaro ai rivali marsigliesi. Zhegrova, 25 anni, talento da corsie laterali, resta un obiettivo concreto per i bianconeri. Certo, serve prima liberare spazio con l’addio di Nico González, ma ora l’aria è cambiata: il Lille, irritato dal Marsiglia, potrebbe vedere nella Juve un interlocutore serio e affidabile.