Centenario proprietà Agnelli: i primi passi dell'ultimo presidente, Andrea

Andrea Agnelli eredita da suo zio Gianni la passione per la Juventus e già da ragazzo, precisamente nella stagione 1998-1999, inizia a collaborare con il club bianconero come assistente nel settore commerciale. Passano gli anni ed Andrea riesce sempre di più a salire nelle gerarchie della società e il 19 maggio 2010 viene eletto nuovo presidente della Juventus dopo i brevi mandati post-Calciopoli di Giovanni Cobolli Gigli (2006-2009) e del francese Jean-Claude Blanc (2009-2010). 

Il primo grande progetto del ciclo Andrea Agnelli (che inizia pochi anni prima, ma che si conclude sotto la sua presidenza) è quello della costruzione di un nuovo stadio moderno e all'avanguardia al posto dell'impianto del "delle Alpi". Il primo passo del club è quello dell'acquisto della superficie dello stadio (e delle aree intorno ad esso) dal comune per una cifra intorno ai 155 milioni euro. Il progetto del nuovo impianto è affidato agli studi GAU e Shesa con il lavoro degli ingegneri Francesco Ossola e Massimo Majowiecki. La demolizione del "delle Alpi" inizia l'11 novembre del 2008 e si conclude il 25 giugno 2009. La costruzione del nuovo stadio, invece, inizia esattamente 5 giorni dopo (il 30 giugno 2009) e si conclude tra i mesi di agosto e settembre 2011. 

Andrea Agnelli decide di chiamare il nuovo impianto "Juventus Stadium": un'arena sicura, dotata di ogni comfort, senza barriere architettoniche e ritenuta una delle strutture sportive più avanzate a livello mondiale. Lo Stadium ha una capienza di 41.507 spettatori e diventa la nuova casa della Juventus e dei suoi tifosi: con il suo modello "all'inglese" l'impianto garantisce una visibilità ottima da ogni settore e un'acustica unica (una rarità, soprattutto in Italia). Lo Juventus Stadium viene inaugurato da Andrea Agnelli l'8 settembre 2011 con un evento che viene seguito in diretta televisiva e in streaming da ogni parte del mondo. Ecco un estratto delle parole del patron bianconero in occasione della presentazione dell'impianto: "Benvenuti a casa. Siamo decine di milioni nel mondo, milioni in Italia e centinaia di migliaia in città. Siamo gente che sa gioire, soffrire, stringere i denti, noi siamo la gente della Juve. Siamo gente che si riconosce, che sa accettare i risultati ottenuti su un campo verde come questo, con linee che non mentono perché il campo dice sempre la verità".

La prima partita ufficiale nel nuovo stadio viene disputata l'11 settembre 2011, seconda giornata del campionato di Serie A 2011-2012, contro il Parma. Quel giorno la Juventus vince 4-1, grazie alle reti di Lichtsteiner, Pepe, Vidal e Marchisio. Al termine della stagione il club bianconero vince lo Scudetto. È solo l'inizio di un ciclo di vittorie che durerà 9 lunghissimi anni, tutto targato Andrea Agnelli.