Ecco come la Juventus viene strumentalizzata sui giornali, e quei processi senza prova e senza colpe...

Ecco come la Juventus viene strumentalizzata sui giornali, e quei processi senza prova e senza colpe...TUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 15 dicembre 2021, 13:10Editoriale
di Vincenzo Marangio

Ancora una volta un'inchiesta che vede al centro della scena la Juventus viene archiviata e sfuma come una bolla di sapone. Questa volta tocca all'indagine sul famoso esame di Suarez, un'indagine che ha scatenato un processo mediatico contro il club bianconero durato mesi. Mesi di intercettazioni spifferate sui giornali, di mezze verità costruite senza una vera colpa ma sulla base di intuizioni, possibilità e supposizioni. Avvisi di garanzia emanati, domande inopportune ai dirigenti Juve in diretta tv anche prima delle partite. Poi l'archiviazione. La chiusura dell'indagine perché non ci sono elementi sufficienti a rintracciare una responsabilità nei dirigenti della Juventus, quegli stessi dirigenti finiti, però, sui giornali e in tv come indagati già colpevoli. Un errore da parte di tanti organi di informazione che hanno preferito marciare sul sensazionalismo piuttosto che raccontare la verità dall'inizio alla fine. Già, perché anche davanti alla parola "archiviazione", piuttosto che smontare il castello di carte frettolosamente e ingiustamente costruito, si insiste con un inopportuno (per ora).

Quest'abitudine della stampa italiana di raccontare le indagini come fossero già chiuse, cavalcando la "volontà dell'opinione pubblica", e di farlo in particolare quando l'indagato si chiama Juventus, è proseguita, guarda caso, anche questa settimana, con una vicenda accaduta proprio il giorno prima dell'archiviazione del caso Suarez. Questa volta tocca alla Procura di Milano indagare i procuratori Fali Ramadani e Pietro Chiodi, con la Guardia di Finanza che ha acquisito documenti su trattative portate avanti dai procuratori con Inter, Milan, Juventus, Verona, Fiorentina, Napoli, Torino, Cagliari, Roma, Spal e Frosinone. Tante le operazioni su cui la Procura di Milano vuole vederci chiaro ma, guarda caso, su cosa si concentrano i titoli dei giornali? Sulle operazioni Chiesa e Pjanic con la Juventus sullo sfondo. Ancora una volta si è scelto di sbattere il "mostro" Juventus in prima pagina per raccontare un'indagine appena aperta. Il motivo è semplice: pensate se avessero raccontato di trattative sulla Spal. In quanti avrebbero letto o cliccato sulla notizia? Esatto. E poco conta se, nel frattempo, l'Uefa ha fatto una figuraccia a livello mondiale con un sorteggio effettuato mescolando le palline sbagliate. Qui tutto bene, nessuna indignazione. Eppure...

Il tutto a pochi giorni dalla famosa "carta di Ronaldo" che non si trova. Si, perché non dimentichiamoci dell'indagine Prisma, ancora in corso, con la Juventus indagata per le famose plusvalenze che però fanno tutti, e che però sono normate e perfettamente legali. Le puoi discutere, alcune ti possono sembrare esagerate, le puoi dividere in plusvalenze "sane" o "malate", ma una cosa è certa: non costituiscono reato. Ma in questo caso la Procura non incolpa la Juve soltanto di strane plusvalenze, c'è un documento che riguarda la cessione di Ronaldo, anzi no, non era la cessione ma un accordo interno, una carta che non dovrebbe esistere ma sicuramente c'è. Una carta che viene disperatamente cercata e poi non trovata. Perché quella carta non c'è. Ma nel frattempo una certa stampa si era regalata altri giorni di titoli, intercettazioni e "gloria" marciando sulle colpe che non c'erano della Juventus. Trattandola come colpevole pur essendo semplicemente indagata. Questa è solo una ricostruzione degli ultimissimi eventi. Ma tanto basta a farvi tirare le somme....