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Gambelli a RBN: “Motta come Trap, Lippi e Conte. Chiesa nessun problema. Società? Chiellini toccasana”

Gambelli a RBN: “Motta come Trap, Lippi e Conte. Chiesa nessun problema. Società? Chiellini toccasana”
martedì 28 maggio 2024, 10:30Podcast
di Quintiliano Giampietro

La Juve potrebbe annunciare Thiago Motta entro questa settimana. Il tecnico italo-brasiliano si legherà ai bianconeri per tre anni. Giuntoli continua a lavorare sul mercato: Di Gregorio, Di Lorenzo e Calafiori potrebbero essere i primi tre colpi del nuovo corso. Resta da valutare la posizione di Chiesa, in scadenza il prossimo anno: le parti si incontreranno per discutere del rinnovo contrattuali. Per il centrocampo Thuram pare uno dei profili giusti. Possibili rinforzi anche sul fronte societario, Chiellini uno dei nomi gettonati, per molti tifosi resta il sogno Del Piero. Intanto l'abbraccio tra John Elkann e Allegri fa sperare in una chiusura pacifica del rapporto tra la società e l'ex allenatore. Di questi ed altri argomenti ha parlato in ESCLUSIVA a Fuori di Juve Riccardo Gambelli. scrittore e piccolo azionista del club bianconero.

Sul divorzio tra la Juve e Allegri, esonerato per motivi disciplinari dopo i fatti di Roma, queste le considerazioni di Gambelli: “Immagino tu stia parlando della reazione nella serata di Coppa Italia. Io ho sempre giudicato Allegri in modo molto equilibrato, come si dovrebbe fare con qualsiasi professionista, ma nel calcio questo è molto difficile. Purtroppo negli ultimi tre anni abbiano assistito ad una divisione tra i tifosi. Nella sua seconda avventura bianconera Max ha fatto alcune cose buone, altre meno. Bisogna ricordare che nella scorsa stagione lui ha avuto molte difficoltà, complice la questione giudiziaria. Malgrado le continue penalizzazioni è riuscito comunque a tenere il gruppo compatto. Quest'anno ha portato un titolo. E' vero, il girone di ritorno è stato disastroso, impossibile da dimenticare. Nella serata di Roma molto probabilmente è venuto fuori il sangue toscano di Allegri, la rabbia ed è possibile lui sapesse da mesi che non sarebbe stato confermato, era stato informato o magari l'aveva percepito ed ha avuto quella reazione. Quando lui si è scagliato contro gli arbitri mi ha fatto piacere, non in campo nei confronti dei dirigenti della Juve. In quel caso doveva avere calma, purtroppo nello sport alcune volte l'adrenalina non si controlla e questa volta è accaduto ad Allegri. Mi fa piacere che si sia riappacificato con Vaciago. La Juve potrebbe fare causa all'ex tecnico, ma se a Montecarlo c'è stato questo saluto affettuoso con Elkann, probabilmente verrà evitata. In questa vicenda ballano tanti soldi”.

Nel podcast l'intervento integrale