Oppini a RBN: "Mercato Juve da 7 e mezzo. Avrei fatto carte false per..."

Franceso Oppini è intervenuto a Radio Bianconera, nel corso di RBN cafe. Queste le parole dell'opinionista di fede bianconera sul mercato di Comolli: "Il mio voto è 7 e mezzo, considerando la situazione che ha trovato il direttore generale. Ha trovato caos, ha creato una squadra con doppi elementi in diversi reparti. certo, è rimasto Kelly, ma non si può fare tutto. Sono stati fatti fuori diversi esuberi come Nico Gonzalez, Douglas Luiz e Savona che a mio avviso non è ancora da Serie A. Sulla zona in cui gioca l'inglese ci sarebbe Cabal. Bremer che ha cambiato la difesa, fa giocare anche meglio il centrocampo. Il brasiliano l'ho visto sempre sul pezzo, magari qualche ritardo di condizione, ma anche a Genova saltava l'avversario. Oggi vale 100 milioni, è indispensabile. E' uno di noi, difensore juventino vero, con lui i compagni giocano meglio, hanno maggiore sicurezza. Donnarumma sarebbe stato la ciliegina sulla torta di questo mercato, avrei fatto carte false per averlo, anche se ritengo Di Gregorio un ottimo portiere. L'azzurro in Italia avrebbe chiesto meno rispetto all'estero. Non era la priorità, ovviamente. Va al City, in cui peraltro il contesto calcistico è lo stesso del Psg, in cui l'azione parte dal basso. Valeva provarci". Vlahovic? "Se sta così va bene, però ricordo che anche la passata stagione la cominciò segnando. In generale il rimpianto più grande per me resta il mancato arrivo di Conte, è il numero uno per ricostruire, mi risulta invece che non sia mai stato contattato Gasperini. Tudor comunque mi sta piacendo molto e spero continui a fare bene".

Ascolta l'intervento completo nel podcast allegato.