Roma peso enorme per la Juve: Spalletti-Gasperini tra presente e passato

La sfida contro la Roma rappresenta una tappa fondamentale per il percorso della Juve in campionato. Spalletti deve dare continuità al blitz di Bologna. Di fronte Gasperini, un allenatore che poteva essere al suo posto.

Crocevia, spartiacque, sono questi i sostantivi utilizzati per connotare l'impegno della Juve di Spalletti contro la Roma targata Gasperini. Una vittoria darebbe ulteriore spinta verso l'alto, portando i bianconeri a-1 dal quarto posto, occupato proprio dai giallorossi. E ovviamente aumenterebbe l'autostima della Signora, la certificazione di essere tornata una squadra vera, in piena lotta per la zona Champions. E chissà, magari si potrebbe sognare qualcosa di più, considerando gli impegni successivi, sulla carta agevoli, almeno fino alla partita contro il Napoli. Bisogna confermarsi dopo il successo in casa del Bologna, guai a tornare indietro, per dirla alla Spalletti.

Spalletti che sfiderà Gasperini. Due tra i più bravi tecnici in circolazione, su questo ci sono pochi dubbi. E sarà anche una serata di intrecci personali allo Stadium. Lucio è stato sulla panchina della Roma in due diverse avventure, la seconda contrassegnata dalle frizioni con Totti. Gianpiero invece ha iniziato la sua carriera dal tecnico proprio con le giovanili della Juve. Nove anni, culminati con il trionfo nel Torneo di Viareggio del 2003. La scorsa estate è stato cercato da Comolli dopo il no di Conte, ma l'ex Atalanta ha declinato l'offerta, già in parola con i giallorossi. “Ho scelto la Roma perché è una sfida più difficile, sono contento così”, ha detto Gasp sorridendo, ma forse con un pizzico di rammarico. Il pensiero di tornare da dove è iniziato tutto, l'ha sempre avuto. "Ornai c'è  il Gasp brand" , dice il tecnico toscano. In Juve-Roma ci sono tante sfide nella sfida. Quella tra Luciano e Gian Piero è la più suggestiva.