Thuram amore Juve: ora salto di qualità per diventare un perno di Spalletti

La sfida contro il Pisa è la prima di cinque che possono portare la Juve ai vertici della classifica. Uno degli elementi più attesi è Thuram, finora al di sotto delle aspettative di Spalletti e non solo. 

Thuram ha detto di trovarsi nel club top in Italia e tra i migliori del pianeta, papà Lilian è stato suo maestro nel fargli capire il significato di appartenere a questa società: mangiare, comportarsi, pensare da Juve. Una sostanziale palestra di vita. La gioia di essere cittadino del mondo bianconero, estremamente diverso da tutti gli altri. Con l'obiettivo, imprescindibile di vincere ed essere uno dei protagonisti. Khephren però deve tornare quello dei migliori tempi. Una stagione finora altalenante, certamente al di sotto delle aspettative, complice anche un infortunio. Spalletti conta e molto su di lui. L'idea è di trasformarlo in una sorta di Perrotta 2.0, o meglio in un perno del suo scacchiere, come fece del resto anche con Nainggolan e dello stesso Anguissa.

Thuram ha caratteristiche diverse dai giocatori di cui sopra, ma Spalletti lo considera un potenziale top, può e deve diventare un elemento fondamentale la sua Juve. Qualunque sia il vestito tattico della Signora. In fondo lo stesso allenatore ritiene che siano superati i numeri per connotare un modulo. Conta come e quando occupare certi spazi. L'idea del tecnico è di renderlo più offensivo, con licenza di segnare. Il centrocampista francese deve migliorare tatticamente e tecnicamente. Per esempio nell'impostazione e nella rifinitura, negli strappi, soprattutto quando non ha la palla tra i piedi. Ovviamente serve maggiore continuità a livello di prestazioni. Khephren è consapevole di poter crescere con Spalletti. Lui vuole seguire le orme del padre in termini di vittorie con la maglia della Juve. Alla faccia di chi lo vorrebbe scambiare con Frattesi.